DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] , il D. sistemava l'ormai raggiunto ripensamento ortodosso dell'hegelismo. Lo mostrano le pagine (per esempio storia della medicina. Appunti sull'introduzione al corso e sulla medicina orientale, Bologna 1890, p. 4) e che "ufficio della storia ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] più piccolo forma una valle trasversale in direzione O.La collina orientale, il monte Moria, costituì il sito del Tempio ebraico, ampliato alla stessa epoca vennero edificate altre chiese ortodosse, in particolare il monastero georgiano della Croce ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] della porta dei Gentilmeni; i greci attorno alle numerose chiese ortodosse, come i mercanti genovesi, amalfitani, fiorentini, pisani e Costanzo, 1606, p. 2a) o con tre torri nei prospetti orientale e occidentale (Di Marzo, 1858-1864, V, pp. 314- ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] connotate come: alternative, complementari, integrative, tradizionali, non ortodosse, olistiche, naturali, dolci, ecc. L'espressione con autonomo sistema medico (da quelli africani a quelli orientali o a quelli, per es., dell'America Meridionale ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] a innumerevoli eresie. A questi gruppi si univano coloro che erano stati banditi dalla Chiesa ortodossa o che si spostavano verso le province orientali per sfuggire alla persecuzione per le loro convinzioni religiose. Tra le varie sette fiorite in ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] di tipo greco, due piccoli ambienti aggiunti alle estremità orientali delle ali del transetto in un'epoca posteriore alla costruzione nascita di scuole dipendenti dalle istituzioni ecclesiastiche ortodosse e cattoliche creò le condizioni per una ...
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Vedi Indonesia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Indonesia è una repubblica democratica presidenziale situata nel Sud-Est asiatico. Con le sue 17.508 isole – di cui solo 7000 abitate – è [...] rilievo demografico di Giava e Sumatra, sono però minoranza nelle aree orientali dell’arcipelago: in Nuova Guinea, a Bali (dove la popolazione e alle esigenze delle componenti musulmane più ortodosse. Questa attitudine si avverte anche in seno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...] orienta quindi sempre più verso scelte tradizionali e ortodosse di carattere quasi esclusivamente religioso: opere di che affidano i loro risparmi alle Compagnie delle Indie, orientali e occidentali.
La gazzetta pone naturalmente nuovi problemi dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel jazz europeo dagli anni Sessanta a oggi si possono individuare la presenza e la rielaborazione [...] espressionisticamente atonali e sull’utilizzo di modalità non ortodosse di produzione sonora all’interno di precisi aveva già sperimentato l’introduzione di elementi di musiche orientali nel jazz. Il percorso stilistico del sassofonista e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tradizione e innovazione
Per comprendere la scienza e la tecnica del Cinquecento, [...] privati, come quelli organizzati a Londra dalla Compagnia delle Indie Orientali. Nei Paesi Bassi la cartografia si sviluppa grazie a e favoriscono la diffusione di pratiche religiose non ortodosse, basate su idee apocalittiche. Non sorprende quindi ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...