ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] (firaq), di cui una sola sarà salva (cioè la ortodossa)". Il detto vorrebbe essere la profezia delle molte divisioni teologiche del ), che s'impose in Samarcanda e nel Khorāsān orientale. La cupola acquistò importanza decisiva nella costruzione di ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] enorme e un'influenza senza pari. Per tutto il mondo orientale fu la città per eccellenza, e all'Occidente apparve come 7,5% Armeni gregoriani, il 7% Ebrei, il resto Greci ortodossi e d'altre regioni.
Condizioni economiche. - La perdita di territorî ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] settentrionale e quello meridionale la distanza è di 295 km., tra quello orientale e occidentale di 348. Con la Lettonia il confine, che è Velune" che vietava in paese la costruzione di chiese ortodosse; quando poi l'applicazione di quell'editto, al ...
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MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] discute sul carattere che la scienza stessa deve avere: occidentale-cattolica o orientale-greca. Nel sec. XVII Mosca ha già uomini di valore: a 23 gennaio 1589). Anche secondo le norme della Chiesa ortodossa, Geremia II non poteva procedere da solo a ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] , il Kathavatthu, che rispecchia le dottrine rigidamente ortodosse degli "Anziani" (thera) o "propugnatori della Ma nel Kashmīr si mantenne in vita fino al 1340; nel Bengala orientale e nell'Orissa fino al sec. XVI. Del Mahāyāna sopravvissero soltanto ...
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Penisola di forma trapezoidale, che costituisce l'estremità NO. del continente americano, situata tra 55°30′ e 71°30′ di latitudine N. e fra 130° e 168° di longitudine O., avendo i suoi estremi di terraferma [...] rimane ancora, come ricordo, il titolo dato a due circoscrizioni ortodosse, le eparchie di Alasca e di Aleut.
Senza tener conto essi tutta l'Alasca, comprese le isole del mare di Bering orientale e le Aleutine ad oriente del 1930 meridiano, per 7 ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] , trovando sicuro asilo tra i monaci.
Pareva così sgominata l'ortodossia. Ma l'unità delle coscienze non si ottiene con la forza. I vincitori stessi erano divisi: quei conservatori orientali, che temevano l'homousios per orrore del sabellianismo, non ...
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INDIA (XIX, p. 1)
Piero LANDINI
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pier Fausto PALUMBO – Giuseppe TUCCI
Superficie e popolazione (p. 22). - Con la nuova costituzione, andata in vigore il 1° aprile 1937, [...] redenzione dalle tradizioni meno simpatiche e più rigidamente ortodosse: oppure si ingentilì o si nobilitò nell' storico e con molti elementi leggendarî e allegorici.
In hindī orientale è invece scritto il più popolare poema della letteratura indiana ...
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LETTONIA
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Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, II, p. 189; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, II, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] del russo. Religione dominante è la luterana con minoranze cattoliche, ortodosse ed ebraiche.
L'economia della L. è di dimensioni molto 1944), poeta e traduttore, attento alle letterature orientali e alle acquisizioni della linguistica, ha pubblicato ...
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Nacque a Palermo, il 7 luglio 1806, da Ferdinando, "libriere della Tavola", ossia contabile al Banco, e da Giulia Venturelli. Trascorse i primi anni in casa dell'avo paterno, avvocato e cancelliere del [...] a Napoli, dove fu trasferito per le sue idee non ortodosse. Nel frattempo il padre, coinvolto nella congiura di Salvatore seconda edizione dei Musulmani, dava impulso agli studî arabi e orientali in Italia, così nella veste di ministro e di uomo ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...