CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] pochi giorni prima della morte del De Notaris, ne sposò la figlia Virginia e venne assunto come assistente all'Ortobotanico della capitale, dove rimase per quattro anni, completando la sua preparazione scientifica. Pubblicò in quel periodo una sola ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] riformismo leopoldino motiveranno soprattutto, nel 1782, la sua nomina a professore di storia naturale e chimica e prefetto dell’ortobotanico dell’Università di Pisa, con un onorario di 400 scudi toscani annui: incarichi da tempo ambiti.
Come molti ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] . In quest'ultima disciplina ebbe a maestro M. Tenore, col quale collaborò negli anni 1810 e 1811 nel riordinamento del R. Ortobotanico. Nel 1812, regnante Gioacchino Murat, su proposta dello stesso Tenore il C. fu inviato a Parigi con un gruppo di ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] di Santa Maria di Sala, trasformata in una vera e propria galleria d'arte e in un originale e ricchissimo ortobotanico.
L'attività del F. può essere suddivisa in tre sezioni: progettazione e costruzione di macchine, costruzione di orologi, opere di ...
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TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] quale è possibile comprendere la trasformazione – già evidente nel titolo – dell’orto agrario sperimentale a ortobotanico. Le ristrette superifici dell’orto impedivano infatti una sperimentazione corretta delle numerose specie e varietà che potevano ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] a Pisa, da Padova a Bologna. Entrò in amicizia coi più rinomati botanici napoletani, come Bartolomeo Maranta e Ferrante Imperato, frequentatori del ricco ortobotanico di Giovan Vincenzio Pinelli. L'Imperato aveva raccolto un vasto museo naturale ...
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TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] pari, il progetto di massima, e in qualche misura ideale, di un ateneo, «coll’occupazione della massima parte dell’OrtoBotanico» (Mazzi, 1993, p. 125), doveva collegarsi al decreto del 1810, istitutivo dell’Istituto nazionale di scienze, lettere ed ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] profondo e vasto fosse il suo interesse scientifico.
Oltre alle opere già ricordate egli pubblicò: Catalogo dell'Ortobotanico della Società economica di Terra d'Otranto, Lecce 1822; Osservazioni sui Testacei di Pantelleria, Napoli 1829; Monografia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie all’influenza dell’umanesimo, l’insegnamento delle scienze nelle università, [...] , ne crea un altro a Londra, con circa mille piante. L’università di Oxford deve attendere il 1621 per avere un ortobotanico. In tutti, almeno all’inizio, prevale un netto indirizzo medico, con la collezione di piante medicinali semplici (da cui il ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] qualche identificazione - ad esempio quella del doronico, in base alle indicazioni fornitegli da Giacomo Antonio Cortusi, prefetto dell'ortobotanico di Padova, suo carissimo corrispondente (cfr. Rhodes, p. 28) - ma nel complesso l'Herbario è opera ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....