ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] dinnanzi a Dio». Nel 1883 creò a Sant’Orso un podere-modello, con frutteti, viti, ortaggi, una Scuola di orticoltura e pomologia e una fabbrica di conserve alimentari pubblicizzate con tecniche grafiche raffinate e slogan innovativi quale, ad esempio ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] . Esaminano gli aspetti editoriali e grafici della pubblicazione della Pomona L. Tongiorgi Tomasi - A. Tosi, "Flora e pomona". L'orticoltura nei disegni e nelle incisioni dei secc. XVI-XIX, Firenze 1990, pp. 31-44. La prima analisi del materiale di ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] . botan. ital., n.s., LV [1948], pp. 335-346). Fu socio dell'Accademia dei Georgofili e della Società toscana di orticoltura, oltre che della Società botanica italiana, della quale fu vicepresidente per molti anni e presidente dal 1946 al 1948.
Il F ...
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TARGIONI TOZZETTI, Adolfo.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1823 da Giovanni, secondogenito di Ottaviano e fratello di Antonio, e da Elena Ferrati.
Il padre, avvocato e magistrato, [...] Reale Accademia dei Lincei (1889). Nella sua lunga carriera fu presidente per molti anni della Società toscana d’orticoltura e della Società entomologica italiana. Per i suoi meriti scientifici e l’impegno nei vari incarichi ministeriali fu nominato ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] du Véronois" (Réflexions, p. 180), dove l'ingegnosità del coltivatore aveva trasformato la pratica agraria in orticoltura mediante l'accostamento di specie diverse e complementari su suoli e sovrasuoli. Appassionata difesa della piccola coltura e ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] del 1884, Torino-Milano s. d. (ma 1884), pp. 96, 107, 267, 303, 426; M. Roda, Arboricoltura, frutticoltura, orticoltura e fioricoltura alla Esposizione generale italiana di Torino 1884, in Relazioni dei giurati pubblicate per cura dei Comitato ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] premevano al papa Ghislieri. Il G. avrebbe inoltre contribuito a incoraggiare il gusto del giovane per le arti e l'orticoltura.
A Roma il G. abitava in un palazzo diverso da quello del cardinale, palazzo Cardelli detto "palazzo di Firenze", dove ...
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orticoltura
(o orticultura) s. f. [comp. di orto1 e -coltura (o -cultura)]. – Coltivazione degli ortaggi, con riguardo sia alle operazioni pratiche, sia ai metodi e alle norme da seguire per le semine, i trapianti, la rotazione, ecc., sia...
bianchire
v. tr. e intr. [der. di bianco1] (io bianchisco, tu bianchisci, ecc.). – 1. tr. non com. Far diventare bianco, per es. lo zucchero, il sale, o, in orticoltura, gli ortaggi; tosc., b. la carne, lessarla a metà. Più comuni, con questi...