FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] du Véronois" (Réflexions, p. 180), dove l'ingegnosità del coltivatore aveva trasformato la pratica agraria in orticoltura mediante l'accostamento di specie diverse e complementari su suoli e sovrasuoli. Appassionata difesa della piccola coltura e ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] coperto di terra. Queste abitazioni, caratteristiche delle Pianure, apparvero intorno al 1000 d.C. in villaggi dipendenti dall'orticoltura e dalla caccia al bisonte. I tipi delle Pianure erano strutture mobili di pali e pelli che potevano essere ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Agronomia
Mohamed El Faïz
Expiración García Sánchez
Agronomia
῾Ilm al-filāḥa: l'agronomia fra scienza, arte e mestiere
All'agronomia (dal greco agrós 'campo' [...] relativi alla cerealicoltura e ad altre indicazioni concernenti la conservazione dei semi, la panificazione, l'arboricoltura e l'orticoltura. Il trattato si chiude con un calendario agricolo e con alcuni brevi paragrafi dedicati alla zootecnia. Come ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] proto-orticoltori e potrebbe essere continuata fino in epoca storica nelle diverse forme di agricoltura e di orticoltura mobile a debbio, tipiche delle aree montagnose dell'Indocina. Anche nella concomitanza di cause naturali e demografiche ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] del 1884, Torino-Milano s. d. (ma 1884), pp. 96, 107, 267, 303, 426; M. Roda, Arboricoltura, frutticoltura, orticoltura e fioricoltura alla Esposizione generale italiana di Torino 1884, in Relazioni dei giurati pubblicate per cura dei Comitato ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] premevano al papa Ghislieri. Il G. avrebbe inoltre contribuito a incoraggiare il gusto del giovane per le arti e l'orticoltura.
A Roma il G. abitava in un palazzo diverso da quello del cardinale, palazzo Cardelli detto "palazzo di Firenze", dove ...
Leggi Tutto
Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] , come avviene tra le popolazioni attuali dell'Africa centroccidentale, fa ritenere che esso rappresenti i resti di una proto-orticoltura.
Sebbene i tuberi costituissero probabilmente l'alimento base della dieta, resti di ossa di pesce e valve di ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] nella frutticoltura (melo, pero, pesco), quella di Pramaggiore nella viticoltura DOC e quella di Chioggia nell’orticoltura. Altra attività tradizionale è rappresentata dall’itticoltura e dalla pesca, sia d’altura sia di valle, concentrata ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] che cresce rigoglioso, mentre gli agrumi sono coltivati soltanto sulle spiagge ioniche e nelle valli che vi sboccano. L'orticoltura estesa nelle bassure, nelle conche e presso le rive dei fiumi, provvede anche per le contrade vicine. La frutticoltura ...
Leggi Tutto
REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] o di sollevamento quaternario o terziario, in minima parte di vera pianura. Le coltivazioni principali sono la cerealicoltura, l'orticoltura, l'agrumicoltura (8,77% del terreno agrario), in cui ha parte notevole il bergamotto (18% del territorio ...
Leggi Tutto
orticoltura
(o orticultura) s. f. [comp. di orto1 e -coltura (o -cultura)]. – Coltivazione degli ortaggi, con riguardo sia alle operazioni pratiche, sia ai metodi e alle norme da seguire per le semine, i trapianti, la rotazione, ecc., sia...
bianchire
v. tr. e intr. [der. di bianco1] (io bianchisco, tu bianchisci, ecc.). – 1. tr. non com. Far diventare bianco, per es. lo zucchero, il sale, o, in orticoltura, gli ortaggi; tosc., b. la carne, lessarla a metà. Più comuni, con questi...