ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] contro il duca ribelle Trasmondo di Spoleto, in cambio della pace e della restituzione dei quattro castelli di Amelia, Orte, Bomarzo e Blera, nella valle del Tevere, che il re aveva occupato l'anno precedente. Effettivamente, per disposizione di ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] pp. 186-88).
A. era imparentato con Arsenio, vescovo di Orte, che, se non fu addirittura suo padre, come attesta indirettamente Incmaro al suo posto, A.; l'iniziativa si concretò poi ad Orte, dove convennero intorno ad A. i legati mandati nel ...
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ZACCARIA papa
Alla morte di Gregorio III (novembre 741) fu eletto papa Z. che fu consacrato nei primi giorni del mese successivo. Greco dell'Italia Meridionale, il suo pontificato rappresentò per il [...] con Liutprando (a Terni), il quale promise una pace di 20 anni e restituì al ducato le quattro città di Ameria, Orte, Bomarzo e Blera, da lui annesse per vendicarsi dell'appoggio dato, all'epoca di Gregorio III, da Roma a Trasamondo. Quando ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] Niccolò, ed un alto ufficiale, il magister militum Mercurio. Provvide a informarli il padre di Ariastasio, Arsenio, allora vescovo di Orte, uno dei capi più autorevoli dei partigiani dell'Impero a Roma, col quale s'incontrarono a Gubbio.
Arsenio era ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] III, Zaccaria).
Dopo la donazione di Sutri fatta da Liutprando nel 728, seguita poco dopo dall’altra di Bomarzo, Bieda, Orte, Ameria, i papi, di fronte all’insorgente minaccia di Astolfo e contro le aristocrazie romana e ravennate, cercando un nuovo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] XV, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 35-81; M. Mastrocola, Note storiche circa le diocesi di Civita Castellana, Orte e Gallese, III, I vescovi della Unione delle diocesi alla fine del Concilio di Trento (1437-1564), Civita Castellana 1972, pp ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] perché vi spadroneggiavano i due capi di una delle potenti famiglie romane della fazione imperiale: Arsenio, vescovo di Orte, e suo figlio Anastasio. La prepotenza di questa famiglia non ebbe alcun riguardo, neppure delle persone del nuovo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] il lungo soggiorno di Rotado a Roma. E uno dei compiti affidati nell'estate seguente alla legazione di Arsenio, vescovo dI Orte e antico avversario di Benedetto III, fu proprio l'indagine su questa vicenda (cfr. ep. 38; anche in Regesta Pontificum ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] i nomi di due preti romani, Pietro e Benedetto, e dei vescovi Giovanni di Velletri, Giovanni di Gallese, Stefano di Orte, Pietro di Albano, Silvestro di Porto e Pasquale, di diocesi ignota. Gli ultimi tre pronunciarono le accuse contro Formoso: egli ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , S. Cleto di Mosilullo, S. Maria e S. Angelo di Tremonti (presso Popoli) nei monti della Maiella e nella vicina valle del fiume Orte; poi S. Maria del Morrone, S. Antonio di Campò, di Giove, S. Giovanni di Acquasanta (a nord di Castel di Sangro) e S ...
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scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...
incrociare
v. tr. [der. di croce] (io incrócio, ecc.). – 1. a. Mettere una cosa trasversalmente ad altra come i bracci di una croce: i. due pezzi di legno, due nastri; mettersi un fazzoletto intorno al collo e incrociarne i lembi sul petto;...