Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] particolare orzo e frumento, seguiti da avena e segale); altre colture di rilievo sono la barbabietola da zucchero, gli ortaggi, la frutta, alle quali vanno aggiunte quelle destinate, come in larga misura i cereali, all’alimentazione del bestiame. L ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] dal capoluogo.
Nonostante le pianure occupino appena l’11% della superficie provinciale, l’attività agricola (pomodori, ortaggi, vite, frutta, cereali) ha da tempo raggiunto redditività e intensità notevoli e occupa un ruolo fondamentale nell ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] ) hanno regime torrentizio. Le condizioni del territorio, favorevoli da un lato all’agricoltura, ancora largamente praticata (agrumi, ortaggi, cereali, mandorle, olive), e dall’altro alla pesca, ormai molto ridotta, hanno contribuito, in passato, a ...
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Città dell’Inghilterra nord-orientale (191.800 ab. nel 2006), distretto unitario nella contea non metropolitana del North Yorkshire, una tra le più famose e belle delle antiche città britanniche. Si trova [...] a 800 mm annui) e soprattutto il suolo fertile sono molto favorevoli all’agricoltura (cereali, patate, barbabietole e ortaggi). Con la regione centro-orientale a carattere prevalentemente agricolo è in netto contrasto la parte occidentale, che per la ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] e di minifondi, nonché per la relativa scarsità dei terreni più fertili. Cereali, olio d'oliva, vino, frutta e ortaggi continuano a essere i maggiori prodotti di questa agricoltura a forte intensità di lavoro. Tuttavia, anche l'immagine tradizionale ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] in settembre, gli ulivi in ottobre e in novembre. I prodotti alimentari della triade, integrati dalla frutta e dagli ortaggi, forniscono gli elementi fondamentali di una dieta di base. Ovviamente, gli orti antichi non erano così diversificati come ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] , e lo è tuttora nelle sue parti più idonee alle colture, e cioè nelle piane vicine al mare. Qui si coltivano soprattutto ortaggi e frutta, spesso in aziende molto moderne e produttive, e si allevano bovini e anche bufale, con il latte delle quali si ...
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Emilia-Romagna
Claudio Cerreti
Tanti aspetti diversi per una sola regione
Per tre quarti pianura, orlata per tutta la lunghezza da montagne e colline, fino al mare più affollato d'Italia, l'Emilia-Romagna [...] di tecniche di coltivazione sempre più moderne hanno anzi fatto aumentare la produzione (di grano, barbabietole da zucchero, ortaggi e frutta). Un discorso a parte meriterebbe la produzione di vini di pregio. L'allevamento dà sia carni, fresche ...
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Lazio
Claudio Cerreti
Una regione molto differenziata con una grande città
Il Lazio è una regione assai varia per natura del territorio, storia, popolamento, sviluppo economico. Soprattutto, però, è [...] nel settore.
Agricoltura e allevamento, ormai, interessano pochissimi addetti, ma le produzioni (frumento, granturco, vino, olio, ortaggi, nocciole, latte) sono ancora consistenti. Molto diffusa è l’agricoltura part time: persone che lavorano ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] prodotti di rilievo sono le piante oleifere (colza, girasole, soia), il tabacco, il lino, la canapa e gli ortaggi. L’allevamento, praticato in forma estensiva nei pascoli della puszta e in forma prevalentemente stalliva nell’Alföld, costituisce un ...
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ortaggio
ortàggio s. m. [der. di orto1]. – Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante ortensi (v. ortense) e soprattutto la parte della pianta che si utilizza, come radice, tubero, foglie e sim. Per lo più usato al plur.: coltivare,...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...