GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] dei beati. I Romani usavano il termine hortus: al singolare esso veniva utilizzato per indicare il terreno per la coltivazione degli ortaggi (e in questa accezione la parola è passata all'italiano), mentre con il pl. horti, a partire dal sec. 2° a ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] dipendenza dalle importazioni alimentari, rende quanto mai urgente lo sviluppo dell'agricoltura, che fornisce soprattutto cereali, frutta e ortaggi. Oltre ai sistemi d'irrigazione già in funzione lungo la valle del Giordano e alle dighe costruite sui ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] , impiega il 2,4% degli attivi, concorrendo per circa il 3% alla formazione del prodotto interno lordo; si producono cereali, ortaggi, patate, uva e fiori in serre. Priva di risorse minerarie e di fonti di energia, per la produzione di elettricità M ...
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(gr. ᾿Ακράγας) Comune della Sicilia (245,3 km2 con 57.592 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. Il centro è situato a 230 m s.l.m. su un colle spianato, a ca. 4 km dalla costa; la città attuale [...] permangono i fenomeni di spopolamento delle aree rurali interne. Le principali colture sono cereali, vite, olivo, agrumi e ortaggi. Intensamente praticata la pesca. La maggiore industria, quella estrattiva, è in flessione, mentre in progresso sono le ...
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Tarragona Città della Spagna nord-orientale (140.323 ab. nel 2009), nella Catalogna (80 km da Barcellona), capoluogo della provincia omonima. È situata sulla costa mediterranea, alla foce del fiume Francolí, [...] dal Sistema Costiero Catalano. Attività economica predominante è l’agricoltura, che produce vino, olio, cereali, frutta, ortaggi. Industrie tessili, meccaniche, chimiche, alimentari. Oltre al capoluogo, i centri principali sono Reus e Tortosa. ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] fatto che antichissimi luoghi di m. quali il Forum Boarium e il Forum Holitorium (per il bestiame bovino e per gli ortaggi) sono ricordati dalle fonti storiche prima ancora del Foro e in collegamento diretto con le origini stesse della città. Sorti ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] qualità commerciale elevata: Navarra, La Rioja, La Mancia, Valencia, Andalusia); altra frutta da tavola (mele, pesche, pere, banane), ortaggi (primizie) e fiori, sempre più spesso a coltura forzata o nelle huertas di tradizione araba e mediterranea o ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] attività agricole sono condizionate da una difficile morfologia e da una piovosità irregolare; si coltivano soprattutto cereali, legumi, ortaggi, frutta, patate e vite. Importanza limitata ha l’allevamento (ovino e caprino), più redditizia è la pesca ...
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Stato interno dell’Asia sud-orientale, esteso fra la Cina (N), il Myanmar (NO), il Vietnam (E), la Cambogia (S) e la Thailandia (O).
Caratteri fisici
Il territorio, che si allunga da NO a SE per 1150 [...] eccellenza è quella del riso, praticata su quasi il 60% del suolo agricolo; in aumento le colture commerciali, quali caffè, ortaggi, tabacco e sesamo. Diffuso è anche il papavero da oppio. L’allevamento interessa soprattutto i suini e i bufali. Lo ...
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Città della Toscana (185,7 km2 con 88.734 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nella pianura del Valdarno Inferiore fra i Monti d’Oltreserchio e il M. Pisano, a breve distanza dalla sponda sinistra [...] , è altamente specializzata in Versilia e nella piana di L., dove si producono fiori coltivati in serra, frutta e ortaggi; Viareggio è il centro di commercializzazione dei fiori. L’industria (rami tessile, dell’abbigliamento, delle materie plastiche ...
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ortaggio
ortàggio s. m. [der. di orto1]. – Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante ortensi (v. ortense) e soprattutto la parte della pianta che si utilizza, come radice, tubero, foglie e sim. Per lo più usato al plur.: coltivare,...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...