Gréco, Juliette
Catherine McGilvray
Cantante e attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Montpellier il 7 febbraio 1927. Figura emblematica della stagione esistenzialista, con la sua voce [...] ) di Vincent Sherman; The roots of heaven (1958; Le radici del cielo) di John Huston, con Errol Flynn, Trevor Howard, OrsonWelles; Crack in the mirror (1960; Dramma nello specchio) e The big gamble (1961; Il grosso rischio) di Richard Fleischer. Con ...
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Smith, Maggie (propr. Margaret)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Ilford (Essex) il 28 dicembre 1934. Nell'arco di quarant'anni si è distinta come una delle più esperte [...] Ross.
Dopo alcuni ruoli minori, si fece notare (benché inserita in un cast di divi comprendente Elizabeth Taylor, Richard Burton e OrsonWelles) in The V.I.P.s (1963; International Hotel) di Anthony Asquith, in cui recita la parte di una segretaria ...
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Romance, Viviane
Francesco Costa
Nome d'arte di Pauline Ortmans, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Roubaix il 4 luglio 1912 e morta a Nizza il 25 settembre 1991. Prosperosa, sensuale, [...] riuscì a ripetere i suoi passati trionfi, e tentò la fortuna anche in Italia, recitando accanto a due partner d'eccezione, Totò e OrsonWelles, in L'uomo, la bestia e la virtù (1953) di Steno, dall'omonima commedia di L. Pirandello, ma il film fu un ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] a collaborare con gli intellettuali della sinistra cresciuta intorno ai progetti artistici del Federal Theatre di John Houseman e OrsonWelles. A lui si devono The condemned (1932), opera-oratorio sulla morte di Sacco e Vanzetti; The cradle will rock ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] ) e George Annenkov, il quale non soltanto collaborò con grandi registi come Max Ophuls, Abel Gance, Friedrich Wilhelm Murnau e OrsonWelles, ma fu anche autore di un libro sull'argomento dal titolo En habillant les vedettes pubblicato nel 1955.
Il ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] neorealista; in L'uomo, la bestia e la virtù (1953) di Steno interpretò il testo pirandelliano al fianco di OrsonWelles; in Totò e Carolina (1955) di Monicelli, su soggetto di Ennio Flaiano, fu un umanissimo carabiniere incaricato di riportare ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] offrì un po’ di commossa partecipazione.
Morì a Roma il 23 giugno 1991.
Alla fine degli anni Quaranta OrsonWelles, con il quale Padovani ebbe una relazione abbastanza chiacchierata, voleva convincerla a interpretare il personaggio di Desdemona nel ...
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Olivier, Laurence Sir (propr. Laurence Kerr)
Guido Fink
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo inglese, nato a Dorking (Surrey) il 22 maggio 1907 e morto a Steyning (West Sussex) l'11 [...] con registi innovativi e lontanissimi dal West End come Peter Brook (cui commissionò la regia di un memorabile Titus nel 1957), OrsonWelles, che lo avrebbe diretto al Royal Court in una memorabile edizione di Le rhinocéros di E. Ionesco, o Jonathan ...
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Koch, Howard
Patrick McGilligan
Commediografo, autore radiofonico e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1902 e morto a Kingston (New York) il 17 agosto 1995. Nel corso della sua [...] attenzione del produttore John Houseman e dell'impresario OrsonWelles, che in quel periodo stava progettando il statunitensi seminando il panico, ma questo incidente procurò a Welles gli sponsor per il suo innovativo programma radiofonico, e ...
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Gielgud, Sir John (propr. Arthur John)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale inglese, nato a Londra il 14 aprile 1904 e morto ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 21 maggio [...] prima candidatura all'Oscar come attore non protagonista, e un gelido Enrico IV in Campanadas a medianoche (1966; Falstaff) di OrsonWelles. I ruoli di altro tipo furono pochi in questa parte della sua carriera, dal padre dispotico di The Barretts of ...
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