Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] du Bois de Boulogne (1945; Perfidia) di Robert Bresson, L'espoir ‒ Sierra de Teruel (1945) di André Malraux, i film di OrsonWelles. La duttilità di questo linguaggio, ormai interamente padrone di sé stesso, e la sua accessibilità, grazie al 16 mm e ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] di La donna del fiume ancora di Soldati, e nel 1955 di Il prigioniero della montagna di Luis Trenker. Nel 1963 doppiò OrsonWelles in La ricotta, episodio di RO.GO.PA.G. di Pasolini.
Bibliografia
Giorgio Bassani. L'homme, l'artiste, l'intellectuel ...
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Schneider, Romy
Federica Pescatori
Nome d'arte di Rosemarie Magdalene Albach-Retty, attrice cinematografica austriaca, nata a Vienna il 23 settembre 1938 e morta a Parigi il 29 maggio 1982. L'innegabile [...] con altra maturità, la parte della regnante d'Austria in Ludwig.Dopo aver recitato in Le procès (1962; Il processo) di OrsonWelles, dal romanzo di F. Kafka, lavorò, nei primi anni Sessanta, in diversi film statunitensi, quali The cardinal (1963; Il ...
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Rey, Fernando (propr. Casado D'Arambillet Veiga Rey, Fernando)
Marco Pistoia
Attore teatrale e cinematografico spagnolo, nato a La Coruña il 20 settembre 1917 e morto a Madrid il 9 marzo 1994. Anche [...] fu Worcester nello shakespeariano Campanadas de medianoche, noto anche come Chimes at midnight (1966; Falstaff) diretto da OrsonWelles, un terribile boss francese del traffico di droga in The French connection (1971; Il braccio violento della legge ...
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Monty Python
Francesco Zippel
Gruppo inglese di artisti del cinema e della televisione costituito nel 1969 da Graham Chapman (nato a Leicester l'8 gennaio 1941 e morto a Maidstone il 4 ottobre 1989), [...] sempre sostenuta da una notevole capacità interpretativa in grado di animare adeguatamente tutti i personaggi creati. Nel 1983 OrsonWelles ha reso loro un significativo omaggio con l'assegnazione del Gran premio speciale della giuria al Festival di ...
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Fontaine, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Joan de Beauvoir de Havilland, attrice cinematografica e teatrale inglese, naturalizzata statunitense nel 1943, nata a Tokyo il 22 ottobre 1917. Avviatasi [...] , a offrire interpretazioni di rilievo sul grande schermo: in Jane Eyre (1944; La porta proibita) di Robert Stevenson, al fianco di OrsonWelles; in Ivy (1947; La sfinge del male) di Sam Wood e Born to be bad (1950; La seduttrice) di Nicholas Ray ...
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Lansbury, Angela (propr. Brigid Angela)
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale inglese, naturalizzata statunitense nel 1951, nata a Londra il 16 ottobre 1925. Una delle interpreti di maggior [...] calda, di Martin Ritt, in cui disegna con brio malizioso la parte della compagna del dispotico Will Varner, ossia OrsonWelles; The reluctant debutante, 1958, Come sposare una figlia, di Vincente Minnelli), esordì a Broadway nella farsa scritta dal ...
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Borges, Jorge Luis
Altiero Scicchitano
Scrittore e poeta argentino, nato a Buenos Aires il 24 agosto 1899 e morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Tra le sue opere più famose vanno segnalate Ficciones (1944), [...] a Citizen Kane (1941; Quarto potere). In poco più di una cartella B. descrive e analizza il film di OrsonWelles e offre una critica folgorante che coglie significati e innovazioni formali, per chiudersi con una stroncatura inaspettata e ambigua. In ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] la virtù (1953) di Steno, dalla commedia di L. Pirandello, interpretato dalla inedita coppia costituita da Totò e OrsonWelles; e Dov'è la libertà…? (1954) di Roberto Rossellini, in collaborazione con Flaiano, Antonio Pietrangeli e Vincenzo Talarico ...
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Gréco, Juliette
Catherine McGilvray
Cantante e attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Montpellier il 7 febbraio 1927. Figura emblematica della stagione esistenzialista, con la sua voce [...] ) di Vincent Sherman; The roots of heaven (1958; Le radici del cielo) di John Huston, con Errol Flynn, Trevor Howard, OrsonWelles; Crack in the mirror (1960; Dramma nello specchio) e The big gamble (1961; Il grosso rischio) di Richard Fleischer. Con ...
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