Borges, Jorge Luis
Altiero Scicchitano
Scrittore e poeta argentino, nato a Buenos Aires il 24 agosto 1899 e morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Tra le sue opere più famose vanno segnalate Ficciones (1944), [...] a Citizen Kane (1941; Quarto potere). In poco più di una cartella B. descrive e analizza il film di OrsonWelles e offre una critica folgorante che coglie significati e innovazioni formali, per chiudersi con una stroncatura inaspettata e ambigua. In ...
Leggi Tutto
Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] la virtù (1953) di Steno, dalla commedia di L. Pirandello, interpretato dalla inedita coppia costituita da Totò e OrsonWelles; e Dov'è la libertà…? (1954) di Roberto Rossellini, in collaborazione con Flaiano, Antonio Pietrangeli e Vincenzo Talarico ...
Leggi Tutto
Gréco, Juliette
Catherine McGilvray
Cantante e attrice teatrale e cinematografica francese, nata a Montpellier il 7 febbraio 1927. Figura emblematica della stagione esistenzialista, con la sua voce [...] ) di Vincent Sherman; The roots of heaven (1958; Le radici del cielo) di John Huston, con Errol Flynn, Trevor Howard, OrsonWelles; Crack in the mirror (1960; Dramma nello specchio) e The big gamble (1961; Il grosso rischio) di Richard Fleischer. Con ...
Leggi Tutto
Martinelli, Elsa
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Grosseto il 13 gennaio 1935. Bruna, longilinea e con grandi occhi scuri, così da essere lanciata come la Audrey Hepburn italiana, la [...] pigeon that took Rome (1962; Pranzo di Pasqua) di Melville Shavelson, e la svaporata amica di un grande regista (OrsonWelles) in The V.I.P.s (1963; International Hôtel) di Anthony Asquith. Sorprese favorevolmente i critici per la sua interpretazione ...
Leggi Tutto
Smith, Maggie (propr. Margaret)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Ilford (Essex) il 28 dicembre 1934. Nell'arco di quarant'anni si è distinta come una delle più esperte [...] Ross.
Dopo alcuni ruoli minori, si fece notare (benché inserita in un cast di divi comprendente Elizabeth Taylor, Richard Burton e OrsonWelles) in The V.I.P.s (1963; International Hotel) di Anthony Asquith, in cui recita la parte di una segretaria ...
Leggi Tutto
Romance, Viviane
Francesco Costa
Nome d'arte di Pauline Ortmans, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Roubaix il 4 luglio 1912 e morta a Nizza il 25 settembre 1991. Prosperosa, sensuale, [...] riuscì a ripetere i suoi passati trionfi, e tentò la fortuna anche in Italia, recitando accanto a due partner d'eccezione, Totò e OrsonWelles, in L'uomo, la bestia e la virtù (1953) di Steno, dall'omonima commedia di L. Pirandello, ma il film fu un ...
Leggi Tutto
Andress, Ursula
Francesco Ruggeri
Attrice cinematografica svizzera nata a Berna il 19 marzo 1936. La sua apparizione in un succinto bikini bianco in Dr. No (1962; Agente 007 ‒ Licenza di uccidere) diretto [...] imposta all'attenzione generale del pubblico. The southern star (1969; La stella del Sud) di Sidney Hayers, in cui affianca OrsonWelles, è stato il suo ultimo film importante.
A partire da Soleil rouge (1971; Sole rosso) di Young, ha avuto inizio ...
Leggi Tutto
Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] un O. alla carriera), tra i quali vanno almeno ricordati tra i registi Chaplin, Kubrick, King Vidor, Howard Hawks, OrsonWelles, tra le attrici Greta Garbo, Marlene Dietrich e Marilyn Monroe, tra gli attori Cary Grant, Kirk Douglas. Il regista più ...
Leggi Tutto
Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] Khan e Begum, Winston Churchill (in veste di pittore), Jean Cocteau, Salvador Dalí, Georges Simenon, Jean-Paul Sartre, OrsonWelles, la "pettegola di Hollywood" Elsa Maxwell; reali come Elisabetta d'Inghilterra e Filippo d'Edimburgo, Akihito del ...
Leggi Tutto
La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] a Dreyer, da Pudovkin ad Autant-Lara, da Carol Reed agli italiani Alberto Lattuada e Giuseppe de Santis, da OrsonWelles a Hitchcock, da Hans Richter a William Wellmann.
Una giuria internazionale assegna di nuovo i premi, distribuendoli a pioggia ...
Leggi Tutto