fantascienza
Alfredo Castelli
Le fantasticherie sulla scienza
Il termine fantascienza, coniato nella prima metà del Novecento, è usato per definire opere di vario genere (racconti e romanzi, film, fumetti) [...] particolari momenti storici, cioè quelli in cui esiste il timore di un'invasione reale. Nel 1938 l'attore e regista OrsonWelles mise in scena una versione radiofonica de La guerra dei mondi. Il radiodramma era trasmesso nell'ambito di una popolare ...
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Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] (1978) di Ariane Mnouchkine. Non va d'altronde dimenticato come lo stesso Citizen Kane (1941; Quarto potere) di OrsonWelles possa in fondo essere letto come una parodia del biopic, realizzata poi nei termini esplicitamente comici del finto film ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] del poliziesco che dentro e intorno al noir gravitava, da Howard Hawks (The big sleep, 1946, Il grande sonno) a OrsonWelles (Touch of evil, 1958, L'infernale Quinlan), il primo considerato il più grande regista di genere e il secondo il prototipo ...
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Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] Kenneth Branagh (1989), o Campanadas de medianoche, noto anche con il titolo Chimes at midnight (1966; Falstaff) di OrsonWelles; anche in Cleopatra (1963) di Joseph L. Mankiewicz, le battaglie (Farsalo, Alessandria, Filippi, Azio) sono ricreate in ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] maltese o Il mistero del falco) di John Huston e Touch of evil (1958; L'infernale Quinlan) di OrsonWelles. Tuttavia nei decenni successivi innumerevoli film, definibili postnoir e neonoir, accomunati da un determinato stile narrativo e visivo ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] il film forse più acclamato dalla critica in tutta la storia del cinema: Citizen Kane (1941; Quarto potere) di OrsonWelles, che si presenta con le apparenze dell'inchiesta ma si risolve nell'affermazione del mistero, dell'impossibilità di conoscere ...
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Giudiziario, film
Mario Sesti
Il processo è stato da sempre il rituale che, forse più di qualsiasi altra espressione dell'esercizio di un potere istituzionale, ha goduto di un'eccezionale attenzione, [...] arringa contro l'illimitato arbitrio che ogni forma di potere, anche la giustizia, esercita per raggiungere i propri fini. OrsonWelles, al quale come attore si deve una delle più belle requisitorie in un film (Compulsion, 1959, Frenesia del delitto ...
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