Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] ) e il complesso della sua opera, e nel 1983 il Grand prix du cinéma de création per L'argent; al Festival di Berlino l'Orsod'argento nel 1977 per Le diable probablement… (Il diavolo probabilmente…).Dopo gli studi di lettere e filosofia, a Parigi ...
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Wenders, Wim (propr. Ernst Wilhelm)
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Una delle massime personalità del cinema tedesco (e internazionale), tra [...] nel 1984 per Paris, Texas e il Premio della regia nel 1987 per Der Himmel über Berlin (Il cielo sopra Berlino); l'Orsod'argento al Festival di Berlino nel 2000 per The Million dollar hotel. Socio fondatore del Filmverlag der Autoren, da cui è uscito ...
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Saura, Carlos
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografico spagnolo, nato a Huesca (Aragona) il 4 gennaio 1932. Nell'ambito della sua ricca produzione si è rivelato autore capace di coniugare un senso [...] convincenti e con produzioni da poter tenere integralmente sotto controllo. Tali propositi furono premiati, nel 1966, con l'Orsod'argento per la regia al Festival di Berlino ottenuto con La caza (La caccia), considerato da alcuni il suo miglior ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] i numerosi omaggi che gli hanno tributato i nuovi autori di commedie, da Paolo Virzì a Leonardo Pieraccioni. Ha vinto l'Orsod'argento al Festival di Berlino per Padri e figli (1957), Caro Michele (1976), Il marchese del Grillo (1981) e il Leone ...
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Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] grazie a una lunga serie di brillanti commedie. Premiata più volte nel corso della sua carriera, ha ricevuto sei David di Donatello, tre Nastri d'argento, un Orsod'argento nel 1984 al Festival di Berlino per Flirt (1983) di Roberto Russo, e un Leone ...
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McLaren, Norman
Alfio Bastiancich
Regista scozzese, naturalizzato canadese, del cinema di animazione, nato a Stirling l'11 aprile 1914 e morto a Montréal il 26 gennaio 1987. Artista-artigiano per eccellenza, [...] con uno spillo su pellicola nera), Rythmetic (1956, ancora con la Lambart, Orsod'argento per il miglior cortometraggio al Festival di Berlino; un'originale lezione d'aritmetica elementare), A chairy tale (1957, realizzato insieme a Jutra, nomination ...
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Comencini, Luigi
Margherita Pelaja
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Salò (Brescia) l'8 giugno 1916. Autore di non facile catalogazione, come dimostrano le diverse etichette ('regista [...] così come in quella soggettiva, attraverso una filmografia assai varia per scelte tematiche e registri narrativi. Premiato con l'Orsod'argento a Berlino nel 1954 per Pane, amore e fantasia (1953), nel 1967 ha ottenuto con Incompreso (1966) il David ...
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Cronenberg, David
Giona Antonio Nazzaro
Regista cinematografico canadese, nato a Toronto (Ontario) il 15 marzo 1943. Il cinema di C. rovescia la prospettiva tradizionale del cinema horror, secondo la [...] pure ha raccolto numerosi premi, dal Premio speciale della giuria al Festival di Cannes con Crash (1996) a uno speciale Orsod'argento al Festival di Berlino con eXistenZ (1999).Cresciuto in una famiglia di origini ebraiche e in un ambiente dai forti ...
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Demme, Jonathan
Simone Emiliani
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Baldwin (New York) il 22 febbraio 1944. Compreso tra quegli autori che sfuggono a precisi tentativi [...] 1992 per il miglior film e la miglior regia e l'Orsod'argento per la regia al Festival di Berlino nel 1991.
Intorno essi affiora anche uno dei temi più ricorrenti del cinema di D., quello della ribellione all'autoritarismo. Dopo il road movie Handle ...
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Frears, Stephen
Federico Chiacchiari
Regista cinematografico inglese, nato a Leicester il 20 giugno del 1946. Una delle figure più significative della new wave inglese degli anni Ottanta, F. ha contribuito [...] sui piccoli delinquenti che ruotano attorno alle società del gioco d'azzardo. Ironica e amara commedia sui mass media interpretata da New Mexico alla fine della Seconda guerra mondiale (Orsod'argento al Festival di Berlino). Un grande successo ha ...
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colbacco
(anche colbàc o còlbac) s. m. [dal fr. colback, copricapo dei cacciatori a cavallo della guardia di Napoleone primo console: voce appresa in Egitto dai mammalucchi (dal turco kalpak «berretto di pelliccia»)] (pl. -chi). – 1. Copricapo...