Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] (A. Asor Rosa); insieme al regista C. Giovannesi firma la sceneggiatura del film omonimo (2019), che riceve l’Orsod’argento alla Berlinale. In televisione ha introdotto e portato al successo il monologo informativo: conduttore con F. Fazio nel 2011 ...
Leggi Tutto
Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] a Pisa. L'opera successiva di P., la cosiddetta trilogia della vita, Il Decameron (1971, Orsod'argento al Festival di Berlino), I racconti di Canterbury (1972, Orsod'oro al Festival di Berlino) e Il fiore delle mille e una notte (1974, Gran premio ...
Leggi Tutto
Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] idealistico risolto in un furente impatto visivo. Con The butcher boy (1997), premiato nel 1998 al Festival di Berlino con l'Orsod'argento per la migliore regia, J. ha ripreso alcune sue ossessioni e con un tono più aspro e cupo che in precedenza è ...
Leggi Tutto
Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] dell'uomo contemporaneo, ma appare anche un atto d'accusa contro il ritorno del neosocialismo 'realista' che Io amo, tu ami; proiettato solo nel 1988 e vincitore dell'Orsod'argento al Festival di Berlino del 1989), la commedia (al noto mimo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] un crocifisso d’argento sbalzato nel duomo di Milano. Importanti, e in relazione con Galliano, gli affreschi del battistero di Novara. Altri affreschi significativi nell’I. settentrionale in età ottoniana sono quelli di S. Orso ad Aosta. Particolare ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] glaciale, tra cui il Ladoga e l’Onega, i maggiori d’Europa. Ancora a S affiorano le rocce paleozoiche e le morene gatto selvatico, volpe, lupo, orso bruno, ghiottone, martore. tecniche di lavorazione dell’oro, dell’argento e degli smalti, per l’uso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] sono scomparsi in tempi recenti la lince, l’orso e il gatto selvatico; sono specie caratteristiche alcuni erbivori reperti di sculture e di oreficeria (gioielli d’oro da Obfelden Zunnern, oggetti d’argento da Augst). Oreficerie ritrovate in tombe ( ...
Leggi Tutto
Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] gli animali: quadrupedi (leone, leopardo, cervo, bue, elefante, orso, toro, vacca, bufalo, cane, capra, pecora, maiale, volpe a 5 petali, bottonata, colorata o di rosso o d’oro o d’argento, raramente con il gambo (‘gambuta’). Sono raffigurati anche il ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] provengono da Venezia nei secoli XII-XIII le tante pale d'argento: Cividale, Caorle, ecc.) conserva poi sempre anche nell degli orsi, in cui i cani eran tenuti a guinzaglio e l'orso legato a catena; alle anitre, che consisteva nel tirare, passando di ...
Leggi Tutto
CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] l'iniziale arruolamento negli artiglieri) riportò due ferite (al petto e a un piede) e fu decorato con due medaglie d'argento e una di bronzo. "La Parca volle essere sinistramente giocosa e bizzarra con questo poeta giocoso e bizzarro" (C. Pellizzi ...
Leggi Tutto
colbacco
(anche colbàc o còlbac) s. m. [dal fr. colback, copricapo dei cacciatori a cavallo della guardia di Napoleone primo console: voce appresa in Egitto dai mammalucchi (dal turco kalpak «berretto di pelliccia»)] (pl. -chi). – 1. Copricapo...