DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] del titolo di S. Pudenziana.
Ai primi di gennaio del 1385 fu accusato, su rivelazione del cardinale Tommaso Orsini di Manoppello, di avere partecipato ad una congiura contro Urbano VI organizzata dal cardinale Bartolomeo Mezzavacca con la complicità ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] spesso incarico e dimora; nel dicembre 1473 si trasferì a Roma, dove visse per diversi mesi in casa di Rinaldo Orsini, cognato di Lorenzo de' Medici e arcivescovo di Firenze. Anche questa sistemazione, favorita dalla mediazione del Medici, fu di ...
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DOVIZI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena, nel Casentino (prov. Arezzo), quasi certamente nei primi anni del Quattrocento, da Antonio, che esercitava la professione notarile, ereditata [...] anni il D. ebbe anche modo di consolidare il suo rapporto con i Medici, in particolare con Lucrezia Tornabuoni e con Clarice Orsini, rispettivamente madre e moglie di Lorenzo il Magnifico, che fra l'altro si servivano del D. per far pervenire le loro ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] conte di Campobasso, alle compagnie di Alessandro Sforza, finché l'intervento delle artiglierie dell'esercito pontificio al comando di N. Orsini non costrinse alla resa la rocca di Isola, in cui egli aveva condotto l'ultima resistenza. Subito dopo si ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] ancora più volte provveditore in campo, con l'incarico di trattare, per conto della Repubblica, la "condotta" di Orso Orsini, di Iacopo Piccinino, di Gentile da Leonessa, che sostituirono il Malatesta alla guida delle truppe venete; fu anche senatore ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] fratello Giovanni andarono compiendo numerose spedizioni e rapine nella Marsica e altrove, più grave fra tutte contro Rinaldo Orsini, che fecero prigioniero a Fondi e tennero a lungo segregato in un pozzo, liberandolo soltanto dietro ingente riscatto ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] gente Capoccina di G. V. Capocci (morto nel 1623; Vat. lat. 7934), la moglie del C., Vinia, sarebbe stata un'Orsini e forse nipote del futuro Niccolò III (morì nel 1276). Manca qualsiasi base documentaria a questa affermazione, che appare del resto ...
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CRASSULLO, Angelo Filippo (Crasullo, Crisullo, Grassullo)
Mauro De Nichilo
Visse tra la seconda metà del XIV secolo ed i primi del XV a Taranto, dove svolse la professione di notaio: Scipione Ammirato [...] connessi, si fa più puntuale a partire dall'ultimo decennio del secolo XIV ed ha per protagonisti ed antagonisti Raimondo del Balzo Orsini principe di Taranto e Ladislao di Durazzo re di Napoli, che ne sposò poi nel 1407 la vedova Maria d'Enghien.
La ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] III aveva cooperato col C. in tal senso, suggerendo di pubblicare sulla Gazzetta piemontese una delle patetiche lettere scritte dall'Orsini, e rese note durante il processo, nel marzo del 1858.
Sfuggito alla stretta diplomatica e parlamentare, il C ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e quello delle corone, infine il partito delle corone, non del tutto compatto, guidato dal Bernis per la Francia, Orsini per Napoli e successivamente dai cardinali spagnoli de Solis e La Cerda. In sostanza, la linea discriminante fu rappresentata ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...