BARRILE, Perdicasso
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Barrile, fu investito nel primo decennio del sec. XV della contea di Monteodorisio, con molta probabilità dopo aver [...] , Lanciano 1908,-p. 4; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo,Milano 1936, 1, DI). 372, 422; 11, p. 219; G. Beltrani, Gli Orsini di Lecce e di Taranto durante il Regno di Giovanna II, in Arch. stor. Per le prov. napol.,n. s., XXXVI (1956), p. 105; R ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] , patriarca di Alessandria, nunzio apostolico in Germania e in Spagna; Beatrice, che sposò Angelo Cesi; Cecilia; Giovanna, che sposò Virgino Orsini e Isabella.
Fonti e Bibl.: Lettere di Onorato Caetani…, a cura di G. B. Carinci, Roma 1893,pp. 201216 ...
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AMADEI, Luigi
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Nacque a Napoli, da famiglia comitale, il 26 marzo 1819. A Roma si laureò in filosofia e matematica ed entrò, nel 1839, con il grado di sottotenente nel Corpo del genio pontificio. [...] pp. 218, 399, 404, 503; Ediz. naz. degli scritti di G. Garibaldi, VI, Bologna 1937, pp. 170, 193, 277-79; Lettere di F. Orsini, a cura di A. M. Ghisalberti, Roma 1936, pp. 56 s.; A. M. Ghisalberti, Nuove ricerche sugli inizi del pontificato di Pio IX ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Comune s’amministrava a suo modo, lasciando autorità puramente formale ai rettori o vicari della Santa Sede. Intanto gli Orsini, i Colonna, i Savelli, i Frangipane, i Caetani dominavano nell’Agro; i Prefetti di Vico su Civitavecchia, Viterbo, Corneto ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] t. di altro segno ideologico, nel quale era prevalente la rivendicazione di carattere nazionale (dall'attentato di F. Orsini agli esordi del separatismo irlandese); esso esplose in luoghi diversi del continente europeo e del Medio Oriente negli anni ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] città nel 1362 fu catturato a tradimento, spogliato degli averi, torturato e fatto decapitare senza processo da Francesco Orsini, successore nella carica. Marsilio, il fratello maggiore, denunciò la prevaricazione con un cartello di sfida inviato all ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] pontefice di ogni diritto su Bologna e la Romagna, Niccolò III inviò in città, come rettore, suo nipote Bertoldo Orsini, e i Lambertazzi poterono rientrare nel settembre 1279, per essere di nuovo espulsi dai Geremei capeggiati da Rolandino Passeggeri ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] , con riserva del rettorato.
Gian Giacomo Trivulzio era infatti passato all'offensiva e la Signoria aveva ordinato a Niccolò Orsini, conte di Pitigliano, che comandava le truppe venete, di muovere contro lo schieramento francese: di qui la nomina del ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] e penetrò in città il giorno seguente. Dopo l'armistizio del 30 maggio fu inviato da Garibaldi incontro alla colonna di G. V. Orsini, che tornava da Corleone con l'artiglieria, e la scortò fino a Palermo (6 giugno).
Con questo episodio si conclude il ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] sostituì quella del "praetor"; nel medesimo anno, cacciati da Bologna i Lambertazzi ad opera dei Geremei, il conte Bertoldo Orsini, rettore di Romagna, podestà di Bologna, chiamò a parlamento numerosissimi Bolognesi, fra i quali il B., suo fratello ...
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orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...