FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] ; l'incarico è comunque da porre in relazione con la guerra che Alessandro VI andava conducendo nelle Marche agli Orsini.
La contesa politico-militare per la corona di Napoli attraversava intanto una fase di stallo: gli Aragonesi erano, almeno ...
Leggi Tutto
CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] carcere presso Palestrina. Anche in questa occasione C. riuscì a salvare la vita grazie all'intercessione del cardinale Giangaetano Orsini, che lo volle utilizzare come merce di scambio per liberare i due fratelli rinchiusi a Saracinesco. Lo scambio ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] Paliano, feudo del fratello Giovanni, assediato da Marc'Antonio Colonna. Caduta in un'imboscata, la spedizione fu interamente distrutta, l'Orsini venne ferito e fatto prigioniero e lo stesso C. si salvò a stento (27 luglio 1557). La sconfitta di San ...
Leggi Tutto
GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] sia perché il G. godeva dell'appoggio del vescovo di Viterbo, Angelo Tignosi, e di personaggi influenti quali Napoleone Orsini (come ipotizza Signorelli, 1907, p. 343), sia perché il Papato aveva bisogno dell'aiuto delle famiglie di antica tradizione ...
Leggi Tutto
PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] , 261 s.; P. Pellini, Dell’historia di Perugia, Venezia 1664, I, pp. 1273, 1322 s.; II, pp. 8 s., 18; G. Orsini, Racconto di Boldrino Paneri da Panicale, illustre guerriero, Roma 1700; G. Marangoni, Memorie sagre e civili di Civitanova, Roma 1743, pp ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] delle ragioni che spinsero il D. a lasciare Firenze per trasferirsi a Roma. Qui inizialmente fu al servizio di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano e cognato di Cosimo I, quindi passò, verso il 1570, a quello del cardinale Ferdinando de' Medici ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] 'Italia centrale, il G. fu compreso con un corpo di 25 lance tra i condottieri al seguito di Paolo Orsini, appena strappato da Firenze all'obbedienza viscontea.
La situazione politica nell'Italia centrosettentrionale appare in questi anni fortemente ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] rocca, strenuamente difesa dal vescovo Cosimo de' Pazzi, era caduta nelle mani di Piero de' Medici, Vitellozzo Vitelli, Fabio Orsini e Giampolo Baglioni. Il 1° maggio 1503 la Repubblica di Firenze affidò al B. la carica di governatore generale delle ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] Sant'Antonio e a Monteluce. Mancando però vettovaglie e denari, pattuì di lì a poco col commissario pontificio Girolamo Orsini la resa della città, effettuatasi il 4 giugno, salvi la vita ed i beni dei cittadini. Il B. indirizzò contemporaneamente ...
Leggi Tutto
CABANIS (Cambanis), Vitale de
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sicure sulla sua origine, né si sa nulla sul luogo e sulla data di nascita. È comunemente ritenuto napoletano. Anche la dizione del [...] maggiori famiglie napoletane considerate ribelli all'autorità di re Renato, tra le quali i Carafa, i Del Balzo e gli Orsini. Il processo si concluse nel 1438 con la confisca dei loro beni, attraverso la quale Renato sperava di risolvere o alleggerire ...
Leggi Tutto
orsino
(o ursino) agg. [dal lat. ursinus, der. di ŭrsus «orso»], letter. – Di orso, che ha attinenza con l’orso o che presenta qualche qualità propria dell’orso: pelo o.; mi si risvegliano tutti gl’istinti o. (Fogazzaro); la foltezza e compattezza...
orsatto
s. m. [dim. di orso], letter. – Piccolo orso, cucciolo d’orso. In Dante, con uso metaforico, come orsa, riferito ai membri della famiglia Orsini: E veramente fui figliuol de l’orsa, Cupido sì per avanzar li orsatti, Che sù l’avere...