FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] 1619). Egli non curò nemmeno la pubblicazione del folto gruppo di composizioni poetiche di stampo petrarchesco che aveva dedicato a Orsa Hofer, sorella di Matthias e moglie dell'avvocato udinese Giulio Manin, fatta oggetto per molti anni di un tipico ...
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DONATO
Ettore Merkel
Non si conoscono il patronimico, la data di nascita e quella di morte di D., pittore documentato a Venezia nella seconda metà del XIV secolo. Ancora attivo nel 1386, è citato l'ultima [...] , 1907). Seguono due sottoscrizioni del 1374 e del 1382 ai testamenti rispettivamente di Maria, vedova di Marino da - Canal, e Orsa Balbi (Testi, 1909). Ancora nel 1386 il convento domenicano di S. Platone di Zara commissionò a D. e a Caterino un ...
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Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] del film collettivo Boccaccio '70, in cui utilizzò per Pupe (Romy Schneider) una mise di Chanel, e in Vaghe stelle dell'Orsa (1965), tornò a quelli d'epoca in La caduta degli dei (1969), per il quale avviò un'altra accurata documentazione, questa ...
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Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] , a lui contemporaneo. Per Visconti, e sempre con la Cecchi d'Amico, M. aveva scritto anche il dramma Vaghe stelle dell'Orsa (1965), e l'ultimo film del regista L'innocente (1976), tratto dal romanzo di G. D'Annunzio, ambientato in epoca umbertina ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] ), sia in quelli dell'epigrafia cristiana (Dissertazione epistolare sopra due iscrizioni delle martiri Simplicia madre di Orsa e di un'altra Orsa..., Roma 1819: ma si tratta di un contributo prevalentemente di onomastica), dell'edizione di testi ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Priuli, dalla quale ebbe sette figli, quattro maschi (Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Marco) e tre femmine (una delle quali, Orsa, sposò Andrea Dandolo e fu madre dell'umanista Marco).
Nell'ottobre 1441 alcune merci di proprietà dei Giustinian erano ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] la terra di trasformarla in un letto di giunchi, usati poi dal dio per fabbricare la sua zampogna; di Callisto mutata in orsa da Artemide, adirata per la sua bellezza. E ancora: Aretusa diviene una fonte, Driope e Lotide si trasformano in fiore di ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] il F. si risposò con Bartolomea di messer Bindo Altoviti, che gli portò in dote 450 fiorini d'oro e da cui ebbe Orsa, Matteo, Lucantonio e Bindo, che morì poco dopo la nascita (Bartolomea morì a sua volta nel luglio 1359).
Nominato eleggibile alla ...
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Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] (da Fabiola, 1949, ad Amore e chiacchiere ‒ Salviamo il panorama, 1957) e a Visconti (da Bellissima, 1951, a Vaghe stelle dell'Orsa, 1965), ai quali si aggiunsero Dino Risi (da Il segno di Vene-re, 1955, a Poveri milionari, 1959), Francesco Rosi (da ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] buona parte delle scene in interni. La collaborazione con Visconti proseguì sia nel cinema (per es., per Vaghe stelle dell'Orsa, 1965) sia in teatro, ma degli anni Sessanta si ricordano anche gli ambienti assai suggestivi per Casanova '70 (1965) di ...
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orsa
órsa s. f. [lat. ŭrsa]. – 1. La femmina dell’orso. In senso fig., donna scontrosa, poco socievole. 2. In astronomia, Orsa maggiore e Orsa minore, costellazioni caratteristiche del cielo boreale, formate entrambe da 7 stelle principali...
trioni
trïóni s. m. pl. [dal lat. triones, pl. di trio -onis (forse affine a terĕre «tritare»), propr. «bue da lavoro», nome applicato poi per traslato alle Orse celesti e alle stelle che le formano], letter. – L’Orsa maggiore e l’Orsa minore,...