La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] apparente che egli aveva prodotto con i suoi dispositivi. Tali massime comprendevano l'affermazione che la natura "ha orrore" delvuoto apparente, che questa resistenza non è maggiore nei confronti di una formazione grande rispetto a una piccola, che ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] copertura - Longhena "pensa urbanisticamente", è seriamente preoccupato di "vincere l'orroredelvuotodel bacino" (52), di riordinare una volta per tutte l'assetto del centro della città. Convocando Sansovino, Palladio e, per l'appunto, Scamozzi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] a quando i difensori di tale ipotesi non avessero potuto giustificare l'"incerta supposizione" che la Natura ha orroredelvuoto (ibidem, p. 40). Rifiutando di scorgere nei risultati degli esperimenti di Torricelli le prove decisive per confermare o ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] allo stesso modo introdurre entità non osservabili e, come il fisico, sottoporle a critica. Così, l''orroredelvuoto' che Descartes considerava indispensabile nella spiegazione di ogni sorta di fenomeno fisico è scomparso dal discorso scientifico ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] derivano dall''orroredelvuoto' della Natura, ma dalla pressione dell'aria. Tuttavia, gli allievi del corso di una mano la cornice e strappando con l'altra la corona dalla testa del re, si chiudeva il circuito e si era puniti per il tradimento. ...
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Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] filanti appese a formare tende mobili o sipari, specchi deformanti ecc., che saturano l'inquadratura in una specie di 'orroredelvuoto'. Tuttavia il finale, nel suo esasperato romanticismo (il capo della gang si consegna alla polizia per dar modo di ...
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esperimento
Paolo Casini
Esperienza programmata per verificare un'ipotesi
L'esperimento è uno strumento fondamentale della scienza moderna. Esso consiste in un'esperienza artificiale progettata e costruita [...] definite. La sua pressione diminuisce con l'altezza, fa calare il livello del mercurio di un tubo graduato opportunamente predisposto e crea un vuoto. Il dogma 'dell'orroredelvuoto' fu così confutato da una serie di esperimenti e misure che davano ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] della Natura aristotelica che connotava l’aria come ‘elemento leggero’. Le tradizionali prove sperimentali a favore dell’orroredelvuoto – le due lastre di marmo perfettamente levigate, il mantice e la ventosa, la siringa, la bottiglia piena ...
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Shanghai Express
Alessandro Cappabianca
(USA 1932, bianco e nero, 84m); regia: Josef von Sternberg; produzione: Adolph Zukor per Paramount; soggetto: Harry Hervey; sceneggiatura: Jules Furthman; fotografia: [...] si urta, cercando di salire o spostandosi all'ultimo momento con i suoi animali, in una confusione pittoresca. L'orroredelvuoto, l'avversione di von Sternberg per ogni inquadratura che non sia colma fino all'inverosimile, arrivano qui al parossismo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] . Le forme vuote e massicce di alcune sue statue preludono allo stile del Trecento. Alla fine del Duecento appartiene il , G. Büchner (1813-1837), dopo il cinismo e l'orroredel Dantons Tod (1835), dove ogni slancio spirituale ricade su sé stesso ...
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orrore
orróre s. m. [dal lat. horror -oris, der. di horrere (v. orrido)]. – 1. a. Impressione violenta di ribrezzo, di repulsione, di spavento, provocata nell’animo da cose, avvenimenti, oggetti, persone che siano in sé brutti, crudeli, ripugnanti...
horror vacui
〈òrror vàkui〉 (lat. «orrore del vuoto»). – Frase con la quale si espresse un concetto fondamentale della fisica aristotelica che, in polemica con la fisica democritea, asseriva l’inesistenza di spazî vuoti (la natura aborre dal...