Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] quali colori sopportino il contatto con la calce e quali lo ricusino, come il purpurisso, l'indaco, il ceruleo, il melino, l'orpimento, l'appiano e la cerussa (Nat. hist., xxxv, 49). Infine, sia l'uno che l'altro autore ricordano la protezione dei ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] inorganici, mal sopportano l'alcalinità della calce e si alterano facilmente. Sono questi il bianco di piombo (biacca), l'orpimento, il cinabro, il minio, l'azzurrite e il lapislazzuli. Nel 'buon fresco' tali pigmenti erano sostituiti da altri meglio ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] decozione di fiori gialli analoghi (violacciocca, erba guada, che davano tinture molto diffuse). Un altro giallo era dato dall'orpimento (ἀρσενικόν, auripigmentum), che è sesquisolfuro d'arsenico e si trovava in natura nelle miniere d'oro e d'argento ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] solamente i rossi, ma i gialli, i verdi, e anco gli Azuri… Nel lumeggiarli poi soleva prender per il più il giallolino, l'orpimento, il rosso, e il minio; né mai velava alcun panno, fosse di qual colore si voglia: di modo che, vedendosi in un quadro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] menzionate anche nelle opere di Paracelso: il lavaggio e l'arrostimento dell'antimonio, la sublimazione del mercurio e dell'orpimento, la produzione del cinabro, dello zafferano di ferro e dell'olio di mattone. Si può quindi affermare che già ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] con alluminio e/o ossidi di Sn, di Sb, ecc.), l'azzurrite grezza (se fine è opaca), l'ocra gialla e l'orpimento. Meno trasparenti risultano il bianco di calce, il minio di ferro, il minio di piombo, il giallo di litargirio (PbO); il vermiglione ...
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orpimento
orpiménto s. m. [dal fr. orpiment, adattam. del lat. auripigmentum, comp. di aurum «oro» e pigmentum «pigmento, materia colorante»]. – Minerale monoclino, trisolfuro di arsenico, di colore giallo oro e lucentezza perlacea, che si...
arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo As, numero atomico 33, peso...