OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] Ove poi il concetto di acutezza visiva s'integri, ai fini biologici, dei dati relativi alle capacità di movimento dell'animale, si del globo, ricordando la disposizione di un vetro da orologio. Il diametro orizzontale della base della cornea misura ...
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RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] di misura (voltmetro primario), porta anche un orologio che comanda gl'interruttori in modo da fare facili da compiere, e forniscono dati che bene si prestano agli scopi biologici.
Per la misura delle quantità di raggi X s'impiegano i dosimetri ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] e indagini in tutti i campi dell'oceanografia fisica e della biologia marina. Numerose crociere furono condotte anche dal principe Alberto di (cioè nel senso inverso al moto degl'indici dell'orologio), una nel Tirreno e l'altra nel Mare Balearico. ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] , per il contributo della molla o dei pesi, in un orologio a pendolo o, per quello dei componenti attivi, in un analogia tra i sistemi complessi di tipo fisico o chimico e quelli biologici è però solo superficiale. In effetti, l'azione delle forze ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] meccanismo antico come l'orologio, in quanto non riesce a rendere conto della capacità dell'orologio di stabilire in modo funzione presente nelle equazioni ha un suo specifico significato biologico: ε[H] rappresenta il tasso intrinseco di crescita ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] sono riferite a una medesima scala di tempo, quella dell'orologio elettronico nel centro di elaborazione della rete, anziché, come di ciò che correntemente si chiama biosfera (per questo aspetto biologico generale, v. geofisica, App. V).
Questa presa ...
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. Oceanografia. - Volgarmente per correnti marine s'intendono i moti superficiali o subsuperficiali delle acque, trasportanti alla deriva gli oggetti in esse galleggianti. In tale senso si suole parlare [...] , formando linee spirali rotanti in verso opposto a quello dell'orologio (fig. 2); nell'emisfero sud si ha la circuitazione idea dell'importanza che hanno le correnti marine nel regime fisico e biologico degli oceani.
La fig. 10 della voce clima (X, p ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] vita", né connubio puro e semplice tra ingegneria e biologia o tra sistemi viventi e ingegneria: infatti in quest'ultimo la capacità di orientamento degli uccelli migratori, l'orologio intrinseco di molte piante; da approfonditi studi degli organi ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] alga che ha un ritmo normale. Pertanto i ritmi circadiani, che sono importanti eventi biologici, possono persistere in assenza del nucleo; ma la regolazione dell'‛orologio circadiano' è effettuata dal nucleo, se esso è presente.
Molto importante è il ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] una tazza di caffè o con il dare un'occhiata all'orologio e vedere che ora è.
Il punto basso della curva sulla e ancora, mediante il pensiero, di dominare a volontà i comandi biologici primitivi, per lo meno quelli del dolore non troppo intenso, o ...
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orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura del tempo, anticamente costituito da sistemi...
marcatore
marcatóre s. m. [der. di marcare]. – 1. (f. -trice) a. In varî settori dell’artigianato e dell’industria, chi è addetto a marcare, cioè ad applicare marche o segni distintivi sui prodotti di lavorazione. b. Operaio adibito al taglio...