Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , conservare e controllare il t. erano gli orologi (o pendoli) astronomici, orologi a pendolo atti ad assicurare uniformità di funzionamento (➔ orologio); di solito negli osservatori astronomici vi erano almeno un orologio a pendolo a t. medio e uno ...
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declinazione
declinazióne [Der. del lat. declinatio -onis, dal part. pass. declinatus di declinare "volgersi verso il basso", comp. di de- e clinare "chinare, piegare"] [LSF] Generic., angolo che misura [...] angolare dell'astro sull'equatore celeste: v. coordinate astronomiche: I 756 f. ◆ [ASF] D. di un orologiosolare: angolo che il piano verticale dell'orologio forma con il primo verticale, cioè con il piano verticale passante per i punti est-ovest ...
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solaresolare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] . È infine da ricordare che mentre nei periodi di alta attività solare si parla di Sole attivo, si parla, per contrapp., di dal Sole: v. Sole: V 324 e. ◆ [MTR] [ASF] Orologio s.: → meridiana. ◆ [ASF] Oscillazioni s.: oscillazioni interne del Sole, ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] sull'Acropoli, la Porta e la Biblioteca di Adriano, l'Orologio di Andronikos, l'Agoranomion) sia fuori (l'heroon a ovest solidi comprendeva 72 nomismata ("N OB" = nomismata 72), mentre il solidus ("SOL I" o "N") era diviso, a sua volta, in 24 siliquae ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] da Tournois l'importanza della lunghezza del giorno come ‛orologio' per il controllo dello sviluppo delle piante, e da ma lo studio scientifico di questi effetti ha avuto inizio solamente con le ricerche di G. Gassner in Germania sulla fioritura ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] di un regolo e il ritmo della marcia di un orologio dipendono dalla velocità con cui essi si muovono rispetto all'osservatore il principio di minimo tempo e quello di minima azione. Solamente quest'ultimo poteva fungere da base per la meccanica; in ...
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vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] . Dal momento che la Terra si è formata all’interno del Sistema Solare circa 4,6 miliardi di anni fa, la quantità di tempo entro si presenta ai colleghi con un panno nero, un orologio e un pezzo di granito affermando in base alla precedente ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] li), del 1075, andato perduto ‒ e sugli orologi ad acqua ‒ come l'Orologio ad acqua nell'era Xining (Xining guilou) ‒, agli animali, tra queste si ha notizia di un Classico dei tessitori solerti (Cuzhi jing) di Jia Sidao (1213-1275) e di un Trattato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] pianeta percorrono un unico quadrante zodiacale. I primi sono soliti rispettare i dettagli delle teorie planetarie, che i secondi tendono invece a eliminare. In effetti, ciascun orologio planetario rappresenta un caso a sé, degno di una monografia ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] la sua volontà, la casa, dove aveva i laboratori ed era solito tenere le sue lezioni, fu convertita in una madrasa per l'insegnamento ).
La Mustanṣiriyya era famosa anche per il suo orologio, che rispondeva a un'altra esigenza dei residenti della ...
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orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura del tempo, anticamente costituito da sistemi...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...