Gruppo collinoso che sorge dalla Pianura Padano-Veneta, a circa quindici chilometri da Padova. I Colli Euganei formano grossolanamente una croce con i due rami rispettivamente orientati da nord a sud e [...] in tutto il Veneto occidentale, il fondo della Valle Padana corrispondente alla regione euganea seguì il movimento orogenetico alpino. La coltre dei terreni sedimentarî dal Giurassico all'Oligocenico venne così corrugata, rotta e sollevata, il ...
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OROGENESI (dal gr. ὄρος "monte" e γένεσις "origine"
Michele Gortani
È termine usato nel linguaggio geologico per designare soprattutto il sorgere delle grandi catene montuose a pieghe, in seguito a [...] le une alle altre (falde o coltri di carreggiamento).
Premesse queste nozioni fondamentali, risulta evidente che una teoria orogenetica, per poter essere accettabile, deve dare ragione di tutte le suaccennate circostanze di fatto. Che nessuna sia ...
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COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] proposte da geologi (francesi e svizzeri), e riprese in Brescia dal suo amico Cacciamali, il primo sostenitore delle nuove teorie orogenetiche in Italia. Tra il 1884 e il 1906, alcuni geologi francesi e svizzeri, tra cui M. Bertrand, Hans Schardt, M ...
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PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] gettare un'occhiata alla distribuzione delle terre e dei mari alla fine del Paleogenico, quando cioè il processo orogenetico poteva dirsi in pieno sviluppo, ed anche per certe regioni già compiuto.
Osserviamo infatti la sparizione del tratto ...
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. I terreni compresi tra la fine dell'Arcaico e quelli tipicamente paleozoici, con nette faune e flore sviluppate, sono stati compresi sotto vari nomi, tutti però inesatti per un verso o per l'altro (Precambrico, [...] algonchiche della regione hanno una direzione meridiana, o almeno da NO. a SE. Ed è notevole che questa caratteristica orogenetica è quella che dà anche oggi il carattere morfologico alla regione.
Per quanto le condizioni dell'atmosfera di quel tempo ...
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PALEOZOICA, ERA
Paolo Vinassa de Regny
. Il nome di Paleozoico fu proposto nel 1838 dal geologo inglese A. Sedgwick. Sebbene egli lo limitasse solo alla parte più antica di quello che oggi è inteso [...] Devonico si ha nelle Alpi Orientali; ma il Neodevonico è noto anche in Sardegna. Non si hanno movimenti tettonici orogenetici, ma invece assume molta importanza il fenomeno vulcanico con numerosi dicchi, intrusioni, ecc. Cessa con il periodo devonico ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] la catena alpina e in ogni altra catena montuosa, come sostenevano B. Gastaldi e D. Zaccagna, seguaci della teoria orogenetica di J.-B. L. Élie de Beaumont, il "nucleo" degli "ellissoidi di sollevamento" responsabili dell'innalzamento tettonico delle ...
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SILURICO, PERIODO
Paolo Vinassa de Regny
Il nome di Silurico, proposto da F.I. Murchison nel 1835, deriva da quello dell'antica popolazione dei Siluri (v.). I geologi di lingua inglese chiamano però [...] di catene montuose. Catene montuose sembra dovessero esistere anche nell'America Meridionale.
Potente è stata dunque l'attività orogenetica sulla fine del Gotlandiano in opposizione alla tranquillità dell'inizio del periodo. In questi primi tempi le ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] , fu caratterizzata da una situazione climatica stabile, dall'aumento del livello del mare, da un'intensa attività orogenetica che conferì alla Terra gran parte delle caratteristiche attuali e, infine, dalla presenza dei Rettili che dominarono tutti ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] ampia portata, che a loro volta stimolarono nuove campagne di esplorazione e offrirono materiale per più ambiziose sintesi. Alla teoria orogenetica dei sollevamenti verticali di L. von Buch e di E. de Beaumont, seguite da P. Savi e dal Meneghini, il ...
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orogenetico
orogenètico agg. [der. di orogenesi] (pl. m. -ci). – In geologia, che si riferisce all’orogenesi: fenomeni, movimenti o.; forze orogenetiche. In partic., ciclo o., sequenza completa dei processi geologici che danno luogo alla formazione...
retroterra
retrotèrra s. m. [comp. di retro- e terra], invar. – 1. Termine, più com. di entroterra (che traduce il ted. Hinterland), con cui si indica, rispetto a un porto o settore costiero marittimo o fluviale, la zona di territorio che...