In geologia, insieme dei processi e dei fenomeni che danno luogo alla formazione di una catena montuosa. È un fenomeno che si è ripetuto più volte nel corso della storia geologica della Terra, interessando [...] attuata la saldatura tra le due zolle che sono andate in collisione.
Catene come le Alpi e l’Himalaya sono considerate orogeni da collisione e devono la loro formazione allo scontro della zolla euroasiatica, con l’Africa nel primo caso, e nel secondo ...
Leggi Tutto
orògene Area allungata della crosta terrestre compresa tra zone rigide (cratoni), caratterizzata da sollevamento e deformazioni plastiche con traslazione orizzontale di grandi corpi rocciosi e formazione [...] di pieghe e falde di ricoprimento, intenso metamorfismo regionale e magmatismo intrusivo ed effusivo ...
Leggi Tutto
Arenaria, a grana media o fina, a cemento calcareo o calcareo-argilloso, di colore da grigio a grigio-giallastro o grigio-azzurrognolo. Molto diffusa nell’Appennino, è adoperata come materiale da costruzione, [...] e per far macine da mulino.
Formazione del M. Unità clastica che costituisce uno dei Flysch esterni, di età oligo-miocenica, dell’orogene appenninico. ...
Leggi Tutto
Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] un loro classico lavoro, J. F. Dewey e J. M. Bird (v., 1970) hanno reinterpretato la formazione delle principali catene orogeniche del globo alla luce dei nuovi paradigmi della tettonica delle placche (v. fig. 15). La fig. 15A mostra in successione ...
Leggi Tutto
geografia Termine, equivalente di entroterra (ted. Hinterland), con cui si indica, rispetto a un porto o settore costiero marittimo o fluviale, la zona di territorio che in senso economico e anche politico [...] e può variare a seconda delle epoche e delle condizioni tecnico-economiche e politiche. geologia La regione retrostante a un orogene rispetto alla vergenza delle sue strutture. Il r., detto anche retropaese, è sede di un intenso vulcanismo tardo e ...
Leggi Tutto
(II, p. 591; App. I, p. 99; II, I, p. 143; III, I, p. 74; IV, I, p. 107)
Geografia fisica. - L'importanza permanente della catena alpina è testimoniata dal fatto che il tema del XXV Congresso Internazionale [...] sull'unitarietà della catena e famoso per gli elevati contenuti dottrinali. Nel complesso la divisione tradizionale dell'orogene in quattro grandi unità tettoniche (Elvetidi, Pennidi, Austridi e Sudalpino) rimane valida. Si ritiene ancora che le ...
Leggi Tutto
polarità Genericamente, orientazione privilegiata che in un ente (per es., una cellula, un corpo elettrizzato ecc.) può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, di antitesi ecc.) con altri [...] tettoniche a thrust e a falde di ricoprimento. Nelle catene asimmetriche il corrugamento procede dall’interno verso l’esterno della zona orogenica, migrando cioè verso l’avampaese. In quelle simmetriche la p. può essere simmetrica rispetto all’asse ...
Leggi Tutto
Astronomia
Ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti a causa dei loro moti intorno al Sole e alla Terra, che fanno variare la porzione del loro disco illuminato dal Sole visibile dalla [...] serie di f. tettoniche, esplicatesi a partire dal Miocene inferiore, sono responsabili della costruzione dell’orogene appenninico.
Psicologia
Alterazione endogena, autoctona, transitoria dello stato psichico, non causata da motivazioni psicologiche ...
Leggi Tutto
orogene
orògene (o orògeno) s. m. [comp. di oro-2 e -gene (o -geno)]. – In geologia, area allungata della crosta terrestre caratterizzata da grande plasticità, compresa tra zone rigide (cratoni); rappresenta l’evoluzione di una geosinclinale...
orogenico
orogènico agg. [der. di orogene] (pl. m. -ci). – In sedimentologia, di sedimentazione geosinclinalica legata a un ciclo orogenetico (v. la voce prec.).