LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] in generale a tutti i cristiani.
La prima delle sue opere, il Lignum vitae (1419), richiamando l'immagine dell'età dell'oro della Chiesa delle origini, mette in evidenza il ruolo che l'"albero della vita", costituito dal timor di Dio, la cui radice ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] . Nell'ambito degli smalti un esempio importante è costituito dalla serie di placche della zona superiore della Pala d'oro di Venezia, di probabile provenienza costantinopolitana.In età tardobizantina si susseguirono le attestazioni del ciclo delle f ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] zona. Intanto sul monte la comunità eremitica prosperava, anche per l'accorrere delle popolazioni vicine, che donavano al fondatore oro, argento e altri beni materiali.
Tra questi si possono annoverare sei donazioni di castagneti e una vigna, che G ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] quale "feci venire maestri dalla Francia", e cita un calice inviato in Francia perché venisse impreziosito e abbellito con oro e gemme. Anche l'esame della vivace produzione artistica a Grado durante il suo pontificato conferma l'influenza carolingia ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] da quello stesso giorno e per tutto il tempo che fosse rimasto in carica (luglio 1490), il B. dovesse avere come salario 60 fiorini d'oro. Egli fu ancora operaro di S. Croce nel 1495 (ibid., n. 23, c. 82 r e v) e nel 1497 (Archivio Notari, n. 916 ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] dal generale e dalle molte ricchezze da lui accumulate ("Narsete incorse nell'invidia dei Romani poiché aveva acquisito molto oro e argento e altre ricchezze", Historia Langobardorum II, 5). La formulazione della denuncia e la reazione di Narsete ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] volta in quella del 1501), indirizzata a Stefano Colonna che l'aveva pregato di procurargli ad Avignone un esemplare dell'Asino d'oro di Apuleio. La lettera, che risale al tempo in cui il B. fu arcivescovo di Milano, cioè agli anni compresi tra il ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] re di Sicilia (giugno 1381). Nella primavera 1382 (con tutta probabilità il 16 marzo), dotati di 40 fiorini d'oro "pro arduis negotiis apud regem Carolum" (Supplementum ad Bullarium Franciscanum, n. 38), i cardinali legati Bartolomeo Mezzavacca di ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] Vaticana. Nel 1565 invia di nuovo un gruppo di manoscritti alla Vaticana, per i quali viene gratificato di 50 scudi d'oro. Ricca di particolari biografici sull'E. è un'altra lettera dell'8 febbr. 1565 a Ludovico Beccadelli (Parma, Bibl. Palatina ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] dic. 1488 il D. rivendette quella di S. Caterina al cardinale di Portogallo Giorgio Costa, al prezzo di 200 ducati d'oro di Camera.
Non si ha ricordo di migliorie apportate dal D. alla cattedrale di Moûtiers, sua prima sede vescovile. Per altro egli ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).