GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] occuparsi della realizzazione degli affreschi, che commise ad Andrea di Bonaiuto in cambio di una casa del valore di 65 fiorini d'oro sita nella piazza di S. Maria Novella e di una ricompensa in danaro; il lavoro era da compiersi in diciotto mesi, a ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] del 29 marzo 1599, su proposta del cardinale Pietro Aldobrandini; inoltre gli fu assegnato un fructus di 3.300 fiorini d'oro.
Nel 1603 il F. si offrì per la nunziatura alla corte imperiale. Le nunziature più prestigiose erano spesso il primo gradino ...
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Proserpina
Emanuele Lelli
La dea rapita che ritorna ogni primavera
Antichissima divinità della Terra e dell’aldilà, Proserpina (o Persefone per i Greci) viene rapita da Ade (Plutone) e in seguito restituita [...] presso le pendici dell’Etna in Sicilia –, mentre ammira la straordinaria bellezza di un narciso, compare, su un carro d’oro trainato da cavalle immortali, Ade (Plutone), il dio signore degli inferi fratello di Zeus (Giove) e Posidone (Nettuno).
Ade ...
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ARDERICO
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Scarsissime le notizie sicuramente attendibili sulla vita di questo arcìvescovo di Milano. Alla morte del predecessore Ilduino (23 luglio 936), Ugo di Provenza, nell'intento di assicurare [...] Nonantula e Nonaginta"; sì che l'unica cosa certa che potrebbe essere stata donata ad A. da Ugo è una croce d'oro collocata sopra l'altare della chiesa iemale.
Nell'azione di Ugo, comunque, si potrebbe vedere una rivalsa per la rapida defezione di ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] da questa carica, riservandosi la facoltà di intervenire nei consigli privati dell'Ordine, con una pensione annua di 428 scudi d'oro. Il 22 giugno 1634 era stato creato protonotario apostolico da papa Urbano VIII, e il 3 marzo 1638 aveva ottenuto dal ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] dal rapporto tra una coppia divina e il figlio, come in Egitto Ammone, Mut e Khonsu (t. tebana), Osiride, Iside e Oro, oppure quello arcaicissimo di una madre e due figli (maschio e femmina: culti greci di Leto, Apollo e Artemide, culto di Fortuna ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] un quadro nettamente positivo, come era dell'oro, della felicità collettiva, libera dall'assoggettamento a contemporary religion, 1997, 3, pp. 311-34.
M. Curatola, Il giardino d'oro del dio Sole. Dei, culti e messia delle Ande, Napoli 1997.
R. Stark ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] Fondo Cuomo, ff. 1-20, 36), l'11 giugno.
Il C. era rimasto creditore del Comune di Siena per 6.000 fiorini d'oro, che ancora nel 1306 non erano stati restituiti. Per recuperare i denari i suoi nipoti fecero pignorare beni senesi nel Regno (de' Pietri ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] ed ottenne in cambio una pensione annua di 200 fiorini d'oro. Soltanto allora il D. poté entrare in possesso del suo alla Curia (il pagamento avvenne a rate di 400 o 200 fiorini d'oro e ancora nel giugno del 1431 il debito non era del tutto estinto) ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] stato suo "clericus". Annotano infine che a Niederzell, presso la chiesa da lui fondata, dopo averla riccamente dotata di suppellettili d'oro e d'argento, di paramenti e di pietre preziose di grande valore, di libri e di arredi liturgici, E. mori ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).