Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] tipo del rovescio) il pezzo da 12 lire coniato durante il dogado di Alvise Pisani con le frazioni del mezzo e del quarto. L. d’oro ebbe nome una moneta di Filippo VI di Valois re di Francia del 1338, per il tipo che raffigurava il re in trono con un ...
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Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] esplicita trascrizione della parabola evangelica.
Numismatica
Si chiamò a. (per l’a. pasquale che vi figura nel dritto) una moneta d’oro del valore di 16 soldi parisis coniata dai re di Francia, da Filippo il Bello a Carlo VII; ebbe larga diffusione ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 'altar maggiore di S. Maria del Popolo. Di lui papa sono da ricordare il soffitto di S. Maria Maggiore, decorato riccamente con oro, che si disse importato dall'America; la via Alessandrina da Castel S. Angelo al Vaticano, che fu poi nota col nome di ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] del 1365 minacciando Avignone, furono consegnati 200.000 franchi d'oro. Mentre il papa soggiornava in Italia, il vicino più a stabilirsi a Napoli, ricevette a Roma la Rosa d'oro, mentre il suo nuovo cancelliere Niccolò Spinelli da Giovinazzo fu ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : un suo vecchio progetto. Degli anni spesi a Copenaghen accanto ai fornelli rimase, unico risultato tangibile, un granello d'oro "alchimico", che ancora figura tra i cimeli reali del castello di Rosenborg.
Con il benservito del sovrano danese, il ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] erotomani e incestuosi si abbandonavano ai piaceri e alle inclinazioni più perverse. È sorprendente che gli storici abbiano preso per oro colato un tale documento. Per B. Croce, infatti, quella della D. fu una storia di eresia nella quale "si tratta ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] e criminali, commissioni, lettere, remissorie ecc., è conservato nel medesimo Archivio, fondo Tribunale della Nunziatura.
A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, Ferrara 1665, pt. I, pp. 99 s.; pt. III, pp. 22 s.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] il beneficio sine cura della chiesa di S. Maria de Nestorio de Monteferulo in diocesi di Perugia, che fruttava 50 fiorini d'oro annui, lo qualificava come persona "nobis... devotam" (Reg.Lat. 175, f. 94v). È difficile dire se il vescovo di Iesi fosse ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] furono istituiti proprio a tale scopo: è il caso dell’ordine della Giarrettiera (1350) in Inghilterra, di quello del Toson d’oro (1429) fondato da Filippo di Borgogna, dell’ordine di S. Michele creato nel 1469 da Luigi XI di Francia. La rivoluzione ...
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ANDREA
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Successe come vescovo di Lodi ad Aldegrauso alla fine del 970. Vescovo assai legato all'impero, A. ottenne il 24 nov. 975 un ampio privilegio di conferma da Ottone II. Inoltre, non appena [...] 1002 A. riuscì ad ottenere da Arduino, allora appena eletto re d'Italia e desideroso di appoggi, un privilegio per l'estrazione dell'oro dalle sabbie del fiume Adda. È questo l'ultimo atto in cui egli sia ricordato.
Fonti e Bibl.: C. Vignati, Codice ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).