Ragghianti, Carlo Ludovico
Paola Scremin
Storico e critico d'arte, nato a Lucca il 18 marzo 1910 e morto a Firenze il 3 agosto 1987. È una delle principali figure di riferimento della moderna critica [...] facenti parte del 'processo ideativo dell'opera'.
L'esordio di R. documentarista di opere d'arte coincise con l'epoca d'oro di questo genere che, negli anni Cinquanta, interessò il mondo della cultura internazionale. Dal 1954 al 1963, con il concorso ...
Leggi Tutto
Piovani, Nicola
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 26 maggio 1946. Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione [...] , 1987; La voce della luna, 1990), Mario Monicelli (Speriamo che sia femmina, 1986), José Juan Bigas Luna (Huevos de oro, 1993, Uova d'oro; La teta y la luna, 1994), Luigi Magni (Nemici d'infanzia, 1995; La carbonara, 2000), Antonio Albanese (Uomo d ...
Leggi Tutto
Barsacq, Léon
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico francese, nato a Feodosija (Russia, oggi Ucraina) il 18 ottobre 1906, da madre russa, e morto a Parigi il 23 dicembre 1969. Fratello maggiore [...] manœuvres (1955; Grandi manovre), Porte des Lilas (1957; Il quartiere dei Lillà), e Tout l'or du monde (1961; Tutto l'oro del mondo). Nei primi anni Cinquanta B. aveva creato le scenografie di alcuni fra i primi film a colori realizzati in Francia ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico italiano (Sora 1901 - Parigi 1974). Fu uno degli autori di maggiore rilievo della stagione neorealista del cinema italiano. Vinse l'Oscar per il migliore film straniero con [...] altri arriva alla tragedia. Dopo Stazione Termini (1953), prova poco riuscita, De S. ritornò a temi più congeniali con L'oro di Napoli (1954). Il tetto (1956) è un coraggioso ritorno alle istanze neorealiste, ma mostra anche la stanchezza dell'autore ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico greco (n. Atene 1973). Compiuti gli studi di Regia cinematografica e televisiva alla Stavrakos Film School di Atene, ha esordito nella regia dirigendo [...] di Venezia e il BAFTA 2019 come miglior film britannico, Poor Things (2023), pellicola che è stata insignita del Leone d'oro per il miglior film alla 80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e ha vinto il Golden Globe 2024 per il ...
Leggi Tutto
Gemma, Giuliano. – Attore italiano (Roma 1938 - Civitavecchia 2013). È stato uno dei più popolari e apprezzati attori della cinematografia italiana, molto conosciuto anche all’estero. Sportivo sin dall’adolescenza, [...] degli anni Ottanta ha lavorato soprattutto in produzioni televisive. Gli sono stati conferiti diversi premi nel corso della sua carriera, tra cui il David di Donatello, il Globo d’oro alla carriera, il Nastro d’argento e più volte il Premio De Sica. ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] o quello di Anna Magnani, come trasecola quello di Renée Falconetti ‒ o come, alla fine di Casque d'or (1951; Casco d'oro) di Jacques Becker, il volto di Simone Signoret sia invaso dalla luce della passione amorosa e insieme dall'orrore, come diventi ...
Leggi Tutto
Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] molto diverse, come The Argonauts of California ‒ 1849 di Henry Kabierske (1916), in cui la corsa all'oro è assimilata alla ricerca del vello d'oro, e 2001: a space odyssey (1968; 2001: Odissea nello spazio) di Stanley Kubrick, che dilata a dismisura ...
Leggi Tutto
Pulp Fiction
Altiero Scicchitano
(USA 1994, colore, 154m); regia: Quentin Tarantino; produzione: Lawrence Bender per A Band Apart; soggetto: Quentin Tarantino, Roger Avary; sceneggiatura: Quentin Tarantino; [...] una fiala di adrenalina pura. Vince pianta la siringa nel cuore di Mia, che riparte come se nulla fosse.
L'orologio d'oro. Butch non è andato al tappeto. Anzi, ha ucciso di botte l'avversario. Vuole riscuotere il denaro incassato con le scommesse e ...
Leggi Tutto
Jean-Louis (propr. Berthault, Jean-Louis)
Stefano Masi
Costumista francese, naturalizzato statunitense, nato a Parigi il 5 ottobre 1907 e morto a Palm Springs (California) il 20 aprile 1997. Fu molto [...] un film che non si può considerare tra i suoi più importanti, The solid gold Cadillac (1956; Una Cadillac tutta d'oro) di Richard Quine.
Conclusi gli studi all'École des arts décoratifs di Parigi, venne assunto come figurinista per la casa di moda ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).