Mullan, Peter. – Attore e regista britannico (n. Peterhead, Scozia,1956 ). Dopo un'infanzia e un'adolescenza difficili, ha iniziato a recitare in teatro durante gli anni dell'Università a Glasgow. Si è [...] film di denuncia ambientato in una casa di correzione femminile nell'Irlanda degli anni Sessanta, che gli è valso il Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia. Nel 2004 è stato uno dei registi di Cinema 16. Cortometraggi europei. Tra le sue altre ...
Leggi Tutto
Regista francese (n. Boulogne-Billancourt 1939). Ha svolto attività teatrale con il gruppo cooperativistico del Théâtre du soleil (fondato nel 1964), dapprima con spettacoli tradizionali, poi con notevoli [...] du fol espoir (2014).Per la televisione ha diretto La nuit miraculeuse (1989) e Tambours sur la digue (2006). Nel 2007 ha ricevuto il Leone d'oro alla carriera alla Biennale teatro di Venezia, mentre nel 2015 è stata insignita del Premio Nonino. ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gillo
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema italiano, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Dopo anni di giornalismo in Francia e le regie di alcuni film di corto e medio metraggio, si propone [...] narrativo. Lo stesso rapporto, in climi drammatici anche più meditati e maturi, sorregge, nel 1966, La battaglia di Algeri, Leone d'oro alla Mostra di Venezia, in cui il tema più caro a P., quello dell'oppresso che anela a liberarsi, è analizzato ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] Il guanto, progetto che gli fu particolarmente caro e tra i primi film in cui vennero utilizzati veri leoni. Per la "serie d'oro" adattò sette drammi dannunziani, di cui il poeta aveva ceduto i diritti, per 4.000 lire l'uno, alla società torinese: La ...
Leggi Tutto
Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] importanti riconoscimenti ai suoi film più rappresentativi in tal senso: nel 1952 la Palma d'oro al Festival di Cannes per Due soldi di speranza e nel 1954 il Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia per Giulietta e Romeo. Il nonno Federico era ...
Leggi Tutto
Schlöndorff, Volker
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Wiesbaden il 31 marzo 1939. È stato una personalità di punta dello Junger Deutscher Film e, tra tutti i registi del rinnovamento [...] l'altro, il premio Fipresci per la sua opera di debutto Der junge Törless (1966; I turbamenti del giovane Törless), la Palma d'oro ex aequo al Festival di Cannes nel 1979, mentre nel 1980 al suo Die Blechtrommel (1979; Il tamburo di latta) è andato l ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] dell’attività urbana, con la sua doppia cortina di grandiosi palazzi signorili (tra cui la Ca’ da Mosto, la Ca’ d’Oro, il palazzo Grimani, il palazzo Grassi) e splendide chiese (come S. Maria della Salute). Ma la vocazione marinara della Serenissima ...
Leggi Tutto
Leo, Edoardo. - Attore e regista italiano (n. Roma 1972). Laureato in Lettere presso l’università “la Sapienza” di Roma, recita a teatro sin dall’inizio della sua carriera sia in produzioni classiche [...] (2018), Non ci resta che il crimine (2019), La dea fortuna (2019), Gli uomini d'oro (2019), 18 regali (2020), Ritorno al crimine (2020), Mia (2023, Globo d'Oro), L'ordine del tempo (2023), Ari Cassamortari (2024), Follemente (2025) e 30 notti con la ...
Leggi Tutto
MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] il soggetto), La nave dei leoni e La rosa rossa. Nel 1913 il M. cercò di ripetere il successo di Nozze d'oro girando un secondo film sulle guerre d'indipendenza del Risorgimento, La lampada della nonna - in cui utilizzava la medesima struttura basata ...
Leggi Tutto
Chen Kaige
Donatello Fumarola
Regista cinematografico cinese, nato a Pechino il 12 agosto 1952. Autore di un cinema colto, dal respiro epico, in bilico tra dimensioni opposte e combacianti: il buio [...] rivoluzione di Mao Zedong, funzionale al carattere esornativo del loro messaggio propagandistico. Nel 1993 ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes con Bawang bie ji (Addio mia concubina).
Figlio del regista Chen Huaiai, durante la rivoluzione ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).