Genesi e significato di alcune famiglie semantiche Una nuova rubrica che nasce in seno al magazine Lingua Italiana e si sviluppa per anomalie potrebbe dare luogo a una vera e propria controversia. È doveroso, [...] James George Frazer, il quale descrive una vera e propria pantomima delle mogli dei guerrieri di lingua tshi della Costa d’Oro: esse, il giorno in cui i mariti vanno in battaglia, raccolgono le papaie e le tagliano per simboleggiare la decapitazione ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] di Amore e Psiche, la fiaba incastonata nell’Asino d’oro di Apuleio di cui qui leggiamo un frammento nella traduzione altro che gigli e rose», 415). La si ritrova ne Il tronco d’oro (V, 4: Parmetella «prese un acciarino che aveva preparato e, accesa ...
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Rovesciando argutamente, ma senza alcuna irriverenza, l’insigne titolo di Tullio De Mauro Storia linguistica dell’Italia unita («opera magistrale – si precisa nella Premessa –, cui spetta il merito di [...] furbesca, che allude a Bologna come luogo in cui si fabbricavano e vendevano oggetti d’oro falso o di bassa lega, secondo il noto adagio oro di Bologna, rosso dalla vergogna»; sudico (specialmente al plurale equivoco sudici) ‘sporco meridionale’, ecc ...
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«Come erano tranquilli e beati gli altri, tutti gli altri! […] Come erano bravi a godersi la vita!»: in questa frase del romanzo L’airone si riassume tutto il senso di desolata esclusione che attraversa [...] abbandonato, rifiutato, dall’altra il resto del mondo. Che sia la società giudicante, pettegola e censoria de Gli occhiali d’oro, o i persecutori nazifascisti con le loro leggi razziali e le deportazioni degli ebrei nel Giardino dei Finzi Contini, l ...
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Alfredo GiulianiPoesieVenezia, Marsilio, 2024 Per i lettori curiosi di sperimentalismo ma digiuni di avanguardie, l’opera di Alfredo Giuliani può funzionare come un’ottima “nave scuola”. Troppo eccentrico [...] e inediti strappati alla galera degli archivi, grazie agli impeccabili carotaggi filologici di Milone. Nonostante le cinquantennali “nozze d’oro” con la poesia, il nome di Giuliani è ormai scomparso dai radar degli antologisti e dal canone delle ...
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In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] : i racconti di Dentro le mura (inizialmente intitolato Cinque storie ferraresi) e quelli de L’odore del fieno; Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi Contini, Dietro la porta, L’airone, oltre a una serie di prose narrative. Nella sua scrittura la ...
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Guarderò le stelle, la tua, la mia metà del mondo, che sono le due scelte in fondo: o andare via o rimanere via(Vincent, Don McLean / Roberto Vecchioni, 1973-2000) Nel gennaio 1973 il Programma nazionale [...] trova per esempio in un raro duetto De Gregori - Luca Barbarossa): «Tutto come un anno fa, tutto come un anno fa, l’oro della luna e poi i gigli non invecchieranno più e lacrime nel cielo blu, nuvole negli occhi miei, perduti nel ricordo di Vincent ...
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«C’è sempre un conoscente a conoscenza di quello che viene mosso»La parola knowledge (‘conoscenza’) va ammessa di diritto nell’alfabeto del rap. Una delle prime star del rap americano, il newyorkese Kool [...] contenuta nel disco, che scalò le classifiche nazionali (cosa rara all’epoca per un album hip hop) e fu certificato disco d’oro. Il rap italiano, che di quello americano è stato a lungo una succursale imitante mode stili e tecnicismi, ha adottato il ...
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Marco CorsiNel dopoMilano, Guanda, 2025 Quarantenne, toscano, di stanza a Milano, dove lavora nell’editoria, Marco Corsi è al suo terzo libro di poesia: non è più un giovane poeta, è un poeta e basta. [...] a questo che servono i poeti. Scritto come nell’ultimità dei tempi, Nel dopo non manca di mostrarne la «luce d’oro» (p. 32), sussurra «piano con orrore: / “… il mondo è bello”» (p. 90), immagina altre possibilità di vita, e soprattutto, come nelle ...
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La parola chiave di questa nota è sentimento. Per il vocabolario, «la facoltà e l’atto del sentire», ma anche la «coscienza, la consapevolezza di una condizione». E molto, molto di più.Il sentimento condiviso [...] opera di Dante. Boccaccio, nel 1350, ventinove anni dopo la morte di Dante, viene incaricato di recapitare dieci fiorini d’oro alla figlia del Poeta, monaca in Ravenna. Affronta così un viaggio di sei giorni per raggiungere il monastero ravennate. Il ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico...
Grammatico greco (sec. 5º d. C.), di Alessandria di Egitto (o di Mileto). Avversò l'atticismo del lessicografo Frinico. L'opera maggiore fu l'Ortografia, in cui polemizzava con l'opera omonima di Erodiano. Scrisse sui nomi dei popoli (con spiegazioni...