COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] stesso anno Filippo II lo insigniva dell'Ordine del Toson d'oro e nel maggio del 1560 lo creava connestabile del Regno di un cappello e un mantello di velluto nero con le insegne dell'Ordine del Toson d'oro, su un cavallo bianco donatogli dal papa ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] causa. Nel 1959 gli fu assegnata la "Penna d'oro" del presidente della Repubblica.
Nel '64 i disturbi dell , pp. 60-66; F. Bolzoni, E. C., un letter. al cinema, in Bianco e nero, XVIII(1958), 4, pp. 27-45; R. Bertacchini, E. C. saggista e critico, in ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] città di Bologna conferì al regista l’Archiginnasio d’oro con la celebre prolusone di Roland Barthes: «Caro nuovo, marzo-aprile 1959, n. 138; La malattia dei sentimenti, in Bianco e Nero, febbraio -marzo 1961 (ora in Fare un film è per me vivere, a ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] della Francia col volto occultato da una maschera di velluto nero con molle di ferro - si supponesse fosse egli F. subì lo smantellamento d'opere costate ben 40.000 scudi d'oro. E l'umiliazione si fece totale quando, nel febbraio del 1690, venne ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] duca di Lancastre che stava devastando il Limosino - il "principe nero" del Galles e di Aquitania, ormai esaurite le sue risorse, ma anche al papa; il censo di 3.000 onze d'oro sarebbe stato versato alla regina; le figlie ammesse alla successione; in ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] sostanziale differenza ("in verità, io, tra il rosso e il nero non so riconoscere se non una distinzione ottica: tutto il resto , rifiutò di dare il suo contributo alla raccolta dell'"oro per la patria"), per il resto le vecchie differenziazioni ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Nizza fu saccheggiata, Genova risparmiata. P un fatto che l'oro genovese aveva cominciato a "correre", che rapporti più o meno seta. Il 1546, occorre ricordare era stato anno nero per gli approvvigionamenti granari. L'interrogativo rimane.
Anche il ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] dalle arti del Saliceti e addirittura comprati dall'oro francese. In realtà, benché in quella primavera commercio che assicurasse alla R. Bandiera il libero accesso del Mar Nero e rendesse più facile il traffico pei commercianti Sardi negli scali di ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Sapeste la difficoltà di far ridere guardando un tubettino nero con quell’occhio di vetro, freddo, freddissimo», , 24 novembre 1956, ripubbl. in Id., Sessappiglio - Gli anni d’oro del teatro di rivista, Milano 1978, p. 144). Eppure, lo straordinario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] per più convenientia. […] E tutti doi questi metalli [ariento e oro] sonno ditti fissi e immobili perché più resistono al fuoco che facce, e altre. Anche le illustrazioni, colorate in nero e rosso, contenute nel De ludo scachorum potrebbero essere ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...