Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] incarcerò e lo liberò solo con l'esborso di 20.000 libbre d'oro da parte della nobiltà boema. Solo dopo qualche anno riuscì però a estendeva dalle pianure russe, dal Baltico e dal Mar Nero sino all'Adriatico. Questa situazione pose contro i Přemyslidi ...
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Nome d’arte dell’attrice Virna V. Pieralisi (Ancona 1937 - Roma 2014). Pur avendo iniziato la carriera, giovanissima, con tipici ruoli sentimentali (Le diciottenni, 1955), passando poi a dar vita a stereotipi [...] in film storico-avventurosi (Romolo e Remo, 1961; Il tulipano nero, 1964), ha saputo costruire con il tempo una ben delineata il David di Donatello nel 1980 per La cicala e la Palma d’oro a Cannes nel 1994 per La regina Margot. Tra gli altri film ...
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Regista e attore cinematografico statunitense (n. Akron, Ohio, 1954). Uno dei nomi più significativi del cinema indipendente statunitense, i suoi film sono caratterizzati da una narrazione minimalista, [...] il già citato Coffee and cigarettes, film in bianco e nero, a episodi, che comprende tra l'altro 3 cortometraggi girati California, venne premiato al Festival di Cannes con la Palma d'oro); Broken flowers, commedia amara in cui J. affronta il tema ...
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Pittore statunitense (Lowell, Massachusetts, 1834 - Londra 1903). Artista raffinato, traendo spunto dall'impressionismo, dai preraffaelliti, dall'arte dell'Estremo Oriente, W. elaborò una pittura in cui [...] ragazza bianca (1862, Washington, National gallery of art); Accordi in grigio e in nero n° 1: La madre dell'artista (1871-72, Parigi, Musée d'Orsay); Notturno in nero e oro: fuochi d'artificio (1875, Detroit, Institute of fine arts); Accordo in color ...
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Regista cinematografico e televisivo (n. Varsavia 1939). Considerato il caposcuola della "terza generazione" di cineasti polacchi, dopo alcuni film per la televisione ha realizzato nel 1968 Struktura krysztalu [...] far country (1981); Rok spokoinego slonca (L'anno del sole quieto, 1984, Leone d'oro a Venezia); Dotkniecie ("Il tocco", 1992); Persona non grata (2005); Il sole nero (2007); Serce na dloni (And a warm heart, 2008); Obce cialoorpiato (Corpo estraneo ...
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Scultrice (Kiev 1900 - New York 1988), negli USA dal 1905. Studiò con K. H. Miller all'Art students league di New York e a Monaco (1931) con H. Hofmann; fu assistente di D. Rivera nel murale per la New [...] gambe di sedie e tavoli, balaustre, colonnine, ecc.) costruì strutture monumentali, sapienti e rigorosi assemblages monocromi (nero, bianco e oro), che rivelano una personale elaborazione delle poetiche dell'astrattismo e del surrealismo. Tra le più ...
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Finanziere statunitense (Roxbury 1836 - New York 1892). Di modeste origini, divenne presidente (1868) della compagnia ferroviaria dell'Erie, ma ne fu estromesso per irregolarità amministrative (1872). [...] Speculava contemporaneamente sull'oro, provocando nel settembre 1869 il panico del "Venerdì nero", rimasto celebre. Ottenuto il controllo della Union Pacific, ne uscì nel 1883 dopo aver realizzato grandi profitti. Dei figli: George Jay (1864-1923) ...
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Calciatore russo (Mosca 1929 - ivi 1990). Chiamato il 'ragno nero' per la divisa nera che era solito indossare, è stato uno dei più grandi portieri della storia del calcio. Nella Dinamo Mosca, la società [...] squadra di hockey su ghiaccio e alla formazione calcistica passò solo per una emergenza. Ha collezionato 78 presenze nella nazionale dell'URSS (esordio nel settembre 1954) ed è stato il primo e unico portiere ad aver vinto il Pallone d'oro (1963). ...
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Lynch, David
Federico Chiacchiari
Regista statunitense, nato a Missoula (Montana) il 20 gennaio 1946. Ha studiato pittura alla Corcoran School of Art di Washington e ha frequentato la Museum School [...] di erotismo e di innocente violenza, L. ha vinto la Palma d'oro al festival di Cannes.
Tra il 1972 e il 1976 aveva realizzato divenendo in breve tempo un vero cult movie. Nero e visionario, silenzioso e angosciante, Eraserhead rappresenta un ...
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Salgado, Sebastião Ribeiro
Massimo Arioli
Fotografo brasiliano, nato ad Aimorés (Minas Gerais) l'8 febbraio 1944. Terminati gli studi di economia e statistica, dopo aver lavorato per un breve periodo [...] 1988), il premio Oskar Barnack (1985 e 1992), la medaglia d'oro della Royal Photographic Society of Great Britain di Bath (1994).
I dell'inquadratura e le scelte stilistiche nell'uso del bianco e nero e della tecnica di stampa riportano l'opera di S. ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...