CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] bizantina del sec. 6°-7° è un orecchino in oro con una decorazione traforata (Córdova, Mus. Arqueológico Prov.).Le geometriche, fitomorfe o zoomorfe, raramente umane, di colore verde e nero oppure bruno scuro.
Madīnat al-Zahrā'
La città sorge a km ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] 5r) e di Matteo nell'Evangeliario di Lindisfarne (Londra, BL, Cott. Nero D.IV, c. 25v): ambedue vennero realizzati in Northumbria all'inizio del Eraclio (610-641) fu rievocata un'età dell'oro attraverso c. di rilievi mitologici e in piatti argentei ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] in questo caso coperto da uno spesso strato di ingobbio nero in cui è intagliata la decorazione.Da questo tipo di veniva dipinta in rosso e bianco, a volte con l'aggiunta di foglia d'oro (Lane, 1947, p. 43; Fehérvári, 1973, p. 100; Grube, 1976 ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] è quello diretto contro l'utero - "Ventre, scuro e nero, mangia sangue e bevi sangue; come un serpente ti attorcigli, tratta di oggetti metallici, con l'uso prevalente di argento e oro. L'a. può essere costituito da una placca uniforme o filigranata ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] Oxford (Bodl. Lib., Canon it. 109), con miniature rettangolari su fondo oro forse di scuola senese, e il codice di Parigi (BN, ital. Firenze. Dal 'libro bello' si passava ormai al 'libro nero'.
Bibl.:
Edd. in facsimile. - Il codice Trivulziano 1080 ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Ḥasan ibn Arfa' Ra's (m. 1197; Shudhûr al-dhahab, Le particelle d'oro); Abu'l-Qāsim al-'Irāqī (m. 1300; Kitāb al-'ilm al-muktasab fī anche se in origine tale termine indicava il pigmento nero adoperato per tingere gli occhi; distillazione, dal lat. ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] signorie slave. Sulle acque degli affluenti del Volga, sul mar Nero, sul Caspio e, a partire dal sec. 9°, anche . Sul modello bizantino egli fece coniare monete in argento e in oro (srebreniks e slatniks), che lo ritraggono quale vicario di Cristo in ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] relative catene, erano d'a. anche sei miḥrāb "ciascuno della misura di un uomo [...] riccamente decorati con oro e niello nero" (Nāṣir-i Khusraw, Safarnāma).Quest'impiego massiccio del metallo prezioso nei luoghi di culto più venerati sembrerebbe in ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] secolo proveniente da Ruvo, ornata di testine d'oro massiccio alternate a grani baccellati in argento, non può primi esempi è sicuramente da individuare nel vaso egizio in alabastro nero conservato presso l'Ashmolean Museum of Art and Archaeology di ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] °, a. in bronzo dorato, e non in argento o in oro, ha senza dubbio contribuito ad assicurarne la sopravvivenza. L'esempio più trova nel Kestner-Mus. di Hannover è di panno nero con quindici rappresentazioni ricamate, tutte delle stesse dimensioni, ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...