Televisione
Peppino Ortoleva
Il fenomeno 'televisione': caratteristiche e problematiche
Che la televisione occupi, o almeno abbia occupato fino a tempi recentissimi, un posto di assoluto rilievo nella [...] ad apparire i primi segni di una fine dell''età d'oro' della televisione. Come ricorda, ancora, Barnouw, nel 1968-1969 la televisione passava in tutti i paesi sviluppati dal bianco e nero al colore, cosa che aggiungeva un tocco di realismo ma ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] Oxford (Bodl. Lib., Canon it. 109), con miniature rettangolari su fondo oro forse di scuola senese, e il codice di Parigi (BN, ital. Firenze. Dal 'libro bello' si passava ormai al 'libro nero'.
Bibl.:
Edd. in facsimile. - Il codice Trivulziano 1080 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nov. 1345 e la fine di febbraio del 1350, 592.000 fiorini d'oro e 5.000 scudi, sia direttamente sia per il tramite del fratello Guillaume commissionata nel 1346, era pronta: sul sarcofago di marmo nero, la figura in marmo bianco di C. VI giaceva ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nella basilica di S. Pietro. Quando, con la bolla d'oro del 1356, promulgata alla Dieta di Norimberga, Carlo IV definì a Bordeaux, dove si trovavano Giovanni il Buono e il Principe Nero, nell'aprile 1357 approdarono alla firma di una tregua di due ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] dei Finzi Contini, dal romanzo di G. Bassani (1970, Orso d'oro al Festival di Berlino nel 1971; Oscar per il miglior film straniero 1955.
P. Leprohon, Vittorio De Sica, Paris 1966.
"Bianco e nero", 1975, 9-12, nr. monografico a cura di O. Caldiron.
M ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] film più visionario e ambizioso, C. vinse nuovamente la Palma d'Oro a Cannes (1979) e riuscì a ottenere anche un insperato successo e luministica (anche nell'uso visionario del bianco e nero, come avviene in particolare in Rumble fish). Con questi ...
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Ferreri, Marco
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico, nato a Milano l'11 maggio 1928 e morto a Parigi il 9 maggio 1997. Il suo approccio al cinema avvenne nel segno del grottesco e dell'humour [...] nero, anche se F. non amava particolarmente quest'ultima espressione, interpretata come una forma di freddezza nei nel 1982 per Storie di ordinaria follia (1981) e l'Orso d'oro a Berlino nel 1991 per La casa del sorriso.
Dopo i primi tentativi ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] che è ferito per una brutta caduta. Diciassettesimo termina un nero parigino, Vendredi. Fischer ha impiegato 9h17′ correndo a Tour.
Faber, l'uomo del fango, mette nel suo albo d'oro una vittoria e due secondi posti al Tour, con 19 vittorie di tappa ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] liquidi, serbatoi di gas naturale lungo i metanodotti o al oro termine, serbatoi idroelettrici, e così via.
Le capacità di accumulazione scontento generale cresce rapidamente e si diffonde il mercato nero. Si arriva così alla decisione che è più ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] per valori di potere diottrico più alti, freddo sul blu e nero per poteri più bassi: si costruiscono così mappe corneali disegnate con del neonato, poiché a causa della comunicazione oro-nasale questi pazienti sono incapaci di succhiare; problemi ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...