Grossi uccelli dell'ordine dei Galliformi, tutti asiatici, tranne il Fagiano comune (Phasianus colchicus L.) che si trova allo stato selvatico nella Russia sud-orientale. I Romani lo trovarono nella Colchide [...] forse le più belle e più eleganti di tutto il gruppo: nel dorato, della Cina, sono color d'oro il ciuffo e la schiena, mentre la mantellina è gialla rigata di nero, le parti inferiori di un rosso acceso, il dorso e le ali in parte verdi e in parte ...
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LETTONIA
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Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, II, p. 189; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, II, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] 1975) e Gulta ar zelta kāju ("Il letto col gambo d'oro", 1984). A. Bels (n. 1938) pubblica romanzi storici sul si deve Miglas krogs ("Osteria nebulosa", 1957), Melnā saule ("Sole nero", 1967), Satikšanās ("Negli incontri", 1979) e L. Tauns (1922 ...
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. Diffusione della luce. - Diffusione sulla superficie dei corpi. - La superficie di un corpo si può comportare in modi diversi quando su di essa si faccia cadere un raggio luminoso. Alcuni corpi assorbono, [...] .), il quale, in assenza di atmosfera, sarebbe perfettamente nero.
Molto di quanto si è detto a proposito della la vernice nera; la tela e la seta bianche e nere; l'oro, l'argento e il mercurio costituiscono gruppi di oggetti aventi la stessa ...
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STRADIVARI, Antonio
Michelangelo Abbadò
Liutaio, nato verso la fine del 1643 probabilmente in un villaggio prossimo a Cremona. A Cremona lo S. venne giovinetto, e fu allievo di Nicola Amati, nel laboratorio [...] con intarsî di madreperla, o di avorio ed ebano o mastice nero.
Ai suoi strumenti anteriori al 1690 è stato dato l'appellativo di Ha inizio così quello che G. Hart ha definito "periodo d'oro" (1700-1725).
Il primo capolavoro in ordine di tempo è ...
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Il governo russo zarista aveva posto sotto l'autorità d'un unico governatore tutta la regione del Caucaso, considerandola così quale un'unità geografica distinta. I suoi confini erano a nord la depressione [...] esso. A E. e a O. la limitano il Mar Caspio e il Mar Nero; a N. il territorio autonomo dei Calmucchi, il governo di Voronež e l'Ucraina debole potere dell'Orda d'Oro e del regno tartaro di Astrachan. Con la caduta dell'Orda d'Oro e l'occupazione di ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] centri del repubblicanesimo italiano.
Stemma: Scudo sannitico, con tre gigli d'oro e lambello di rosso su fondo azzurro: il campo dello scudo bipartito, orizzontalmente, in due campi di nero e di argento; corona di città.
Bibl.: Corp. Inscr. Lat., XI ...
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Con il nome di ambra sono genericamente designate diverse resine fossili delle quali, per la sua abbondanza e per le sue applicazioni, la più importante è l'ambra gialla, mineralogicamente detta succinite, [...] bianco, all'aranciato, al rossastro, al bruno quasi nero (glessite). Alcune varietà di ambra sono limpide e figura geometrica forate dovevano essere cucite su vesti, tra altre simili brattee d'oro, a costituire il clavo di un manto; qui ancora, e a ...
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. Re degli Unni dal 434 al 453, è forse il più famoso fra i re barbari. Figlio di Munzuco, salì al potere, insieme col fratello Bleda, nel 434, succedendo allo zio paterno Rua (Prisc., p. 276 Dindorf). [...] pagare un nuovo tributo, doppio dell'antico, di 700 libbre d'oro. Seguirono a questo trattato, che è il primo passo verso l' a una vittoria dei popoli ribelli, dovettero retrocedere fino al Mar Nero. Dei figli di A., Ellac morì nel conflitto con i ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] economica costituita dall'ossidiana, il vetro vulcanico nero, eruttato dal cratere del Monte Pelato. L s'impadroniscono della nave romana che portava a Delfi il cratere d'oro, decima della conquista di Veio, ma per volontà dell'arconte Timasiteo la ...
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VENTAGLIO
Salvatore AURIGEMMA
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. I tipi di ventaglio che compaiono in rappresentazioni figurate egizie, assiro-babilonesi, persiane, sono più affini a quelli che si denominano [...] coperte d'incrostazioni di madreperla, di tartaruga, o di filo d'oro e d'argento, e alla bellezza e all'eleganza delle pitture valore artistico assai scarso e per cui viene impiegata l'incisione in nero o a colori, su seta o su carta, come già prima ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...