PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] due secoli, si sottrae apertamente il monumentale impianto del p. di Ingelheim, sul Reno - il palatium operis egregii citato da Eginardo (Vita 1180), che si disponeva a N del precedente, sul declivio verso il Corno d'Oro e i cui resti potrebbero in ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , potevano, negli arredi più ricchi, venire eseguiti in oro o argento, come sembrerebbe indicare ancora una nota dell'inventario attestati in tombe merovinge della regione della Mosa e del Medio Reno fra la fine del sec. 5° e il successivo, grazie al ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] inizio dell'11° secolo
L'uso più specifico del termine c. in età classica è in forse, in S. Martino in Ciel d'Oro (Mazzotti, 1957), a Luni nella basilica altomedievale influenzò soprattutto la zona limitrofa tra Reno e Mosa, come si osserva ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di Ganda.Quando all'inizio del sec. 5° i Franchi attraversarono il Reno si produssero importanti cambiamenti delle alla cui realizzazione i miniatori talvolta collaborarono: la luminosità dell'oro brunito e i contrasti di colori in cui dominavano i ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] dalla Senna (a ovest) al Reno (a est); in questa zona Celti orientali nella Marna e nella Linguadoca nella prima metà del III sec. a.C.
Le differenze di livello dracme d’argento di Marsiglia, gli stateri d’oro e i tetradrammi d’argento di Filippo II ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] ottenuto dai mercanti tedeschi, in particolare da quelli del Basso Reno e della Vestfalia, rese possibile un maggiore scambio sportelli, ventiquattro scene evangeliche dipinte su fondo oro, caratterizzate da grandiosa monumentalità e nuovo realismo. ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] altri popoli, i V. passarono il Reno, attraversando le Gallie, per poi insediarsi non sembra invece abbiano emesso moneta in oro.Durante il regno di Genserico non si il 481/482.Tra il 455 e la fine del regno di Genserico vengono datate le emissioni di ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] Roma, fin dai tempi della repubblica, un a. d'oro era portato dai membri del senato; qui si ebbe anche la nascita dell'a. la chimera. Importante anche l'esemplare rinvenuto nel fiume Reno, presso Bologna, anch'esso recante decorazione a niello e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , ma nelle officine di Aquileia e particolarmente di Colonia sul Reno (v. toreurica; vetro e più avanti cap. xi, oro, lance d'oro. La loro presenza annuncia l'apparizione del principe, come i primi raggi del giorno annunciano l'avvicinarsi del ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] conseguì risultati di rara eccellenza nelle regioni della Mosa e del medio Reno, in particolare nelle diocesi di Liegi e di Colonia, tutto tondo. Ma la somiglianza con la tecnica dello s. su oro a tutto tondo è solo apparente: per l'icona di Berlino ...
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tetralogia
tetralogìa s. f. [dal gr. τετραλογία, comp. di τετρα- «tetra-» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Nell’antica Grecia, insieme di quattro drammi, cioè tre tragedie (trilogia) e un dramma satiresco (in luogo del quale poteva essere presentata...