BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] e gran varietà, di oggetti archeologici oltre che monete d'oro, argento e bronzo che formavano una delle collezioni più stimate due quadri del Domenichino... che io ho lasciato sin ora in bianco nella sua vita".
Negli stessi anni in cui era occupato ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] dalla porta di S. Nazzaro sotto un baldacchino di raso bianco e, attraverso le strade ricoperte di tappeti ed addobbate con testimonia ancora il Sanuto che la "bara coperta di restagno d'oro con una corona di quele di le zoie di San Marco di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] e da questo insignito del cavalierato del Toson d'oro nel 1765, in occasione delle nozze del principe M. Sansone, Padova 1968, p. 304; B. Tanucci, Epistolario, IV, a cura di L. Del Bianco, Roma 1984; V, a cura di G. de Lucia, ibid. 1985; IX-X, a cura ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] fissava il cambio della moneta con le divise estere equiparate all'oro sulla base di 92,46 lire per una sterlina e di 19 combustibile importato.
In realtà che la leggenda del "carbone bianco" disponibile senza limiti e a prezzi minimi per l'Italia ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Tabù tabù, nel quale Mieli si presentava in tuta bianca da operaio, ma con i tacchi ai piedi e truccato 168; G. Rossi Barilli, Il movimento gay in Italia, Milano 1999; G. Silvestri, Oro Eros Armonia. L'ultimo M. M., Roma 2002; G. Rossi Barilli, M. ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Scomparse le Virtù, il carattere civico di quest'opera è palesato dal globo bianco e nero, i colori della città, che la Madre tiene in mano e , sembra si infranga volontariamente contro il metafisico fondo oro che avvolge l'angelo e la Madonna con le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] la carestia secentesca (e come riconquista dell’età dell’oro attraverso il terrore, nel Settecento).
Renzo è al birberia» chiamata leggere e scrivere. Non ha potuto mettere nero su bianco il suo romanzo. E non ha potuto corrispondere da lontano, ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] approdo, per forza di magia, alla remota terra dell'oro, simbolo settecentesco (e volterriano) della felicità, dota l' più tardi e in assenza di Teodora (Il metafisico, 1778, o Bianca contessa di Melfi, 1779). Nel frattempo, infatti, la Ricci si era ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] i suoi padroni godevano (la famiglia era iscritta all'albo d'oro di quella nobiltà) consentirono ancora una volta al C. di entrare ), fece adottare, quale simbolo della Cispadana, la bandiera bianco-rosso-verde, che da allora fu sostituita a tutti i ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] terminata nel 1897, un elegante edificio in mattoni e marmo bianco, isolati o collegati da porticati o passerelle, sparsi nel folto nel 1890 e nel '92, dove ottenne la seconda medaglia d'oro. Nel 1906, ancora una volta, fu richiesto un parere al ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...