CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] causa. Nel 1959 gli fu assegnata la "Penna d'oro" del presidente della Repubblica.
Nel '64 i disturbi dell 1957), 94, pp. 60-66; F. Bolzoni, E. C., un letter. al cinema, in Bianco e nero, XVIII(1958), 4, pp. 27-45; R. Bertacchini, E. C. saggista e ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] luglio di quell'anno, con la rilevante somma di 12 fiorini d'oro. Il G. conseguì la laurea forse a Padova, dove aveva seguito d'amore; nell'indice, coevo, il nome dell'autore è lasciato in bianco) e XLI.34 della Laurenziana, cc. 36v-38v (di seguito a ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Armeno (1679), entro una preziosa spartitura in stucco bianco e dorato e costituirono, anche per la modalità e laica allegoria della monarchia incentrata sul tema del Toson d'oro, istituito da Filippo il Buono per la difesa della Terrasanta ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Annunziata a Pistoia, per la quale ricevette un compenso di 45 ducati d'oro (Pons, 1996). Il 1o maggio 1480 affittò una casa a Firenze in firmato e datato 1501, la Pala Lomellini (Genova, Palazzo Bianco), firmata e datata 1503, e infine la tavola per ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] ma in quanto a innocenza di vita, essi devono essere "più bianchi della neve". Lione era diventata "meta di fedeli giunti da ogni dopo essere giunto a Lione, I. donò una rosa d'oro a Raimondo Berengario, conte di Provenza. Lo sappiamo grazie ad una ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] medicee, che si arricchirono di molti oggetti preziosi in ebano, oro e pietre dure quasi tutti per commissione dell'elettrice e (1757); B. Tanucci, Epistolario, a cura di R. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, I (1723-46), Roma 1980, ad indicem.
G.M. ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] prima parte de Le medaglie, Le medaglie e Le medaglie ... d'oro, d'argento, di rame et false, s.d.); dall'abbozzo, quello di Arcadelt, Festa, Verdelot, una sestina, un quodlibet su "Il bianco e dolce cigno" di Arcadelt e due mottetti a sei voci - i ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] 1974/1975, che sfilò a Milano, al ristorante l’Elefante Bianco di via San Maurilio, tra tanti amici e pochi giornalisti. Varese
dicembre, Milano, palazzo Marino: medaglia d'oro Ambrogino d’oro, Città di Milano
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1986 gennaio, Roma, ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] fosse opera della stessa natura. Ripeté l'esperimento "in bianco" e ottenne risultati altrettanto eccellenti. Il liquido del B. ai fornelli rimase, unico risultato tangibile, un granello d'oro "alchimico", che ancora figura tra i cimeli reali del ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] . Agnese.
Il sarcofago a urna di marmi mischi e di bianco di Carrara poggia su un alto basamento scandito da paraste e 'acquisto di un vaso di 49 pezzi di cristallo legati in oro e smalti di Caradosso Foppa, che il cardinale Ludovico Gonzaga tentava ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...