Metodo per lo studio delle migrazioni degli uccelli, consistente nell’applicazione di anelli di alluminio o altri materiali attorno al tarso degli uccelli migratori catturati e rimessi quindi in libertà [...] tenuti a inoltrare alle proprie sezioni gli anelli rinvenuti su prede abbattute. I primi esperimenti furono fatti nel 1899 dall’ornitologo danese H.D. Mortensen; la prima stazione d’i. fu quella tedesca di Rossinten (oggi a Radolfzell, sul Lago di ...
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imprinting
In etologia e psicologia animale, forma di apprendimento precoce presente, pur con sensibili differenze, in quasi tutti i gruppi di Vertebrati e in alcuni Invertebrati, in particolare negli [...] luogo di nidificazione, in particolare nelle specie che compiono migrazioni (imprinting sull'habitat).
Descritto per la prima volta dall'ornitologo inglese D.A. Spalding nel 1873, l'imprinting è stato reso celebre dagli studi di Konrad Lorenz il ...
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Migrazione degli animali
Claudio Carere
Enrico Alleva
Movimenti stagionali o ciclici in risposta alla periodicità dei cicli geofisici giornalieri e annuali, a cambiamenti del clima, della disponibilità [...] . L'ipotesi dell'orologio interno è stata vagliata alla fine degli anni Sessanta sui luì grossi (Phylloscopus trochilus) dall'ornitologo tedesco E. Gwinner. Come molti migratori a lungo raggio, i luì grossi sono diurni, ma migrano di notte. La ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] durante l’infanzia e l’adolescenza (Bowlby 2007).
Sempre in quel periodo, un giovane e brillante neuroetologo e ornitologo, Patrick Bateson, condusse importanti e feconde ricerche che gli valsero la direzione del Sub-department. Dopo giovanili studi ...
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