Figlio (Parigi 1803 - ivi 1857) di Luciano; zoologo e in particolare ornitologo di fama mondiale (American ornithology, 4 voll., 1825-33; Iconografia della fauna italica, 3 voll., 1832-41), dopo un breve [...] soggiorno in America, fissò a Roma la sua residenza. Nel triennio riformista-rivoluzionario del 1847-49 si diede alla politica, schierandosi con gli elementi più radicali e, dopo la fuga di Pio IX, facendo ...
Leggi Tutto
Imprenditore edile (Palermo 1751 - ivi 1824). Figlio del maestro fabbricatore Baldassare e padre dell'ornitologo Baldassare e dell'architetto Emmanuele, in qualità di capomaestro della Real Casa dei Borbone [...] Sicilia fu attivo a Palermo in numerosi cantieri edili con la direzione dell'architetto G.V. Marvuglia, come la Real Casina alla Cinese, della quale realizzò l'acquedotto (1799-1800), la residenza a Boccadifalco ...
Leggi Tutto
LONGSTAFF, Tom George
Filippo De Filippi
Nato a Londra il 15 gennaio 1875: medico, naturalista, specialmente ornitologo, alpinista ed esploratore. Fu costante visitatore delle Alpi, facendovi ascensioni [...] in tutti i gruppi, con e senza guide, fino a questi ultimi anni. Nel 1903 si recò nel Caucaso centrale (Suanezia) con L. W. Rolleston, e vi fece una fortunata serie di difficili prime ascensioni. Iniziò ...
Leggi Tutto
MARTORELLI, Giacinto
Fausto Barbagli
– Nacque a Torino il 1° ott. 1855 da Francesco e Luigia Lagna.
Laureatosi in scienze naturali a Torino nel 1879, divenne assistente aggiunto di M. Lessona presso [...] Con E. Arrigoni degli Oddi, F. Cavazza, F. Chigi, A. Ghigi e T. Salvadori fondò nel 1911 la Rivista italiana di ornitologia, nel cui comitato di redazione rimase fino alla morte.
La produzione scientifica del M. (più di 70 monografie, memorie e brevi ...
Leggi Tutto
Metodo per lo studio delle migrazioni degli uccelli, consistente nell’applicazione di anelli di alluminio o altri materiali attorno al tarso degli uccelli migratori catturati e rimessi quindi in libertà [...] tenuti a inoltrare alle proprie sezioni gli anelli rinvenuti su prede abbattute. I primi esperimenti furono fatti nel 1899 dall’ornitologo danese H.D. Mortensen; la prima stazione d’i. fu quella tedesca di Rossinten (oggi a Radolfzell, sul Lago di ...
Leggi Tutto
imprinting
In etologia e psicologia animale, forma di apprendimento precoce presente, pur con sensibili differenze, in quasi tutti i gruppi di Vertebrati e in alcuni Invertebrati, in particolare negli [...] luogo di nidificazione, in particolare nelle specie che compiono migrazioni (imprinting sull'habitat).
Descritto per la prima volta dall'ornitologo inglese D.A. Spalding nel 1873, l'imprinting è stato reso celebre dagli studi di Konrad Lorenz il ...
Leggi Tutto
GOULD, John
Edoardo Zavattari
Zoologo inglese, nato a Lyme (Dorsetshire) il 14 ottobre 1804, morto a Londra il 7 gennaio 1881. Fu per lunghi anni preparatore alla Società zoologica di Londra e nel biennio [...] Australia. Fu sistematico di altissimo valore e pubblicò opere classiche sui mammiferi e sugli uccelli. In ornitologia si acquistò fama d'insuperabile specialista. Le sue monografie sono magistralmente illustrate (collaboratrice nell'incisione delle ...
Leggi Tutto
WWF
Margherita Zizi
In prima fila per la tutela dell’ambiente
Fondato nel 1961 a Ginevra, il WWF (World wildlife fund «Fondo mondiale per la natura») è un’importante organizzazione internazionale non [...] , trasvolatore dell’Atlantico, Julian Huxley, grande scienziato e presidente dell’UNESCO, Peter Scott, naturalista e ornitologo, i naturalisti Kay Curry-Lindhal, svedese, José Valverde, spagnolo e il neozelandese Edmund Hillary, conquistatore ...
Leggi Tutto
SAVI, Paolo
Pietro Corsi
– Nacque a Pisa l’11 luglio 1798 da Gaetano e da Anna Bombicci. Il padre incoraggiò sia Paolo sia l’altro figlio, Pietro (1811-1871), a intraprendere sin da giovanissimi la [...] mineralogia e direttore del Museo dell’Università. Le sue prime pubblicazioni illustravano la fauna toscana, in particolare l’ornitologia (Ornitologia toscana, I-III, Pisa 1827-1831). Fu anche apprezzata la memoria Sopra la talpa cieca degli antichi ...
Leggi Tutto
Migrazione degli animali
Claudio Carere
Enrico Alleva
Movimenti stagionali o ciclici in risposta alla periodicità dei cicli geofisici giornalieri e annuali, a cambiamenti del clima, della disponibilità [...] . L'ipotesi dell'orologio interno è stata vagliata alla fine degli anni Sessanta sui luì grossi (Phylloscopus trochilus) dall'ornitologo tedesco E. Gwinner. Come molti migratori a lungo raggio, i luì grossi sono diurni, ma migrano di notte. La ...
Leggi Tutto