segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] recettore). Così l’impulso nervoso può stimolare il muscolo a contrarsi, la ghiandola a secernere ecc.; lo stimolo di determinati ormoni può controllare lo sviluppo di dati organi o l’attività di dati tipi di cellule; il tasso di anidride carbonica ...
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Gruppo di enzimi, appartenente alla classe delle ossidoreduttasi, che catalizzano reazioni di ossidazione specializzata nelle quali solo uno degli atomi della molecola biatomica di ossigeno viene incorporato [...] da una proteina ferro-zolfo. Nella corteccia surrenale, la m. contenente citocromo P450 prende parte alla ossidrilazione degli ormoni steroidei, mentre nel fegato catalizza la trasformazione di numerosi xenobiotici, tanto da rappresentare uno dei più ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] inoltre il colesterolo è realmente, come si era sospettato da tempo, la sostanza madre degli acidi biliari e degli ormoni sessuali. La sintesi dei fosfolipidi a partire dal fosfato inorganico avviene probabilmente in tutti i tessuti, ma gli organi ...
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Fermentazioni industriali. - Per rendere più economica la f. alcolica si è sempre alla ricerca di un sistema continuo, tuttavia con scarso successo specialmente per i mosti non sterili facilmente soggetti [...] classi di insetti), di nuovi tipi di antibiotici (privi di alcuni dei difetti presentati dai composti attualmente usati), di ormoni, di acidi organici (per es. fumarico dal saccarosio, propionico dal glucosio, ecc.) e ancora il cogico, l'orotico e ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] dalla carenza di insulina, una secrezione endocrina prodotta dalle isole di Langerhans nel pancreas e isolata nel 1922. Gli ormoni si suddividono in tre classi: steroidi, peptidi e proteine; per lungo tempo si è sospettata la loro presenza nelle ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] coinvolti nella segnalazione autocrina e paracrina, in modo analogo agli ormoni, e quindi possono influenzare una serie di risposte cellulari, da nervoso centrale; interleuchine, miochine, citochine e ormoni vari in periferia. Non sorprende, quindi, ...
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RODENTICIDI
Attilio del Re
Paolo Fontana
Neologismo ricalcato sull'inglese; indica i prodotti chimici usati per distruggere i roditori.
La lotta contro i roditori si fa di regola con esche avvelenate [...] con irrorazioni o impolverazioni.
È stato proposto l'uso di r. sterilizzanti; come tali si possono usare ormoni sessuali, del tipo di quelli impiegati come contraccettivi; così il mestranolo, componente estrogeno di contraccettivi per via ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] epatite B esprime la principale proteina del rivestimento esterno, cioè l'antigene di superficie del virus.
Clonato il gene umano dell'ormone della crescita. È il gruppo di John Baxter della Genentech Inc. a individuare il gene e a ricombinarlo in un ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] l’i. da parte di fattori ambientali (temperatura, luce) e l’i. dovuta alle molecole segnale quali, per es., gli ormoni e i fattori di crescita.
I. della trascrizione dovuta alla temperatura
Quando gli organismi vengono sottoposti ad alte temperature ...
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proteasi
Fabrizio Mainiero
Enzimi di origine animale e vegetale in grado di catalizzare la rottura del legame peptidico tra amminoacidi nelle proteine, mediante un meccanismo che utilizza una molecola [...] , e degradarle a opera di proteasi T e C; (d) l’attivazione intra- o extracellulare di pro-enzimi e di pro-ormoni, che regolano la coagulazione del sangue e la lisi del coagulo, la cascata del sistema del complemento e la formazione di peptidi ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.