Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] piante producono quantità sensibili di un acido (abscissico) che agisce da inibitore della crescita, limita la formazione degli ormoni responsabili dello sviluppo e della scissione delle cellule, così che nella pianta si arresta lo sviluppo; in altri ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] e animali (cumulativamente detti di espressione), diventano facilmente disponibili le proteine corrispondenti, dall'insulina all'interferone, dagli ormoni proteici ai fattori di crescita, che prima erano sintetizzabili a fatica o purificabili in modo ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] i segnali dall'occhio alla corteccia cerebrale. L'ipotalamo, invece, coordina le attività involontarie, come la secrezione di alcuni ormoni.
Il telencefalo (composto del greco tèleos "ultimo, terminale" ed encefalo) è la parte più alta che, nell ...
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endocannabinoidi
Vincenzo Di Marzo
Gli endocannabinoidi sono piccole molecole segnale che utilizzano gli stessi recettori di membrana a cui si lega anche il principale costituente psicotropo della cannabis, [...] dell’SNC
Gli e. sono coinvolti in tutte le patologie dell’SNC che coinvolgono mediatori (neurotrasmettitori, citochine, ormoni, ecc.) la cui omeostasi, perturbata dalla patologia, è proprio regolata dagli endocannabinoidi. Poiché la biosintesi degli ...
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NEPPI, Bice
Alice Rinaldi
NEPPI, Bice (Rachele Lia). – Primogenita di una numerosa famiglia ebraica molto osservante, nacque a Ferrara il 7 settembre 1880 da Clemente, imprenditore, e da Ernesta Bassani, [...] di specialità medicinali; isolò enzimi, quali la desossiribonucleasi da pancreas bovini e la ialuronidasi da testicoli bovini; studiò ormoni polipeptidici, come la secretina da duodeno e la prolactina da ipofisi. Nel 1960, l’ultima ricerca che portò ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] in medicina, XXXII [1962], pp. 228-261, in collab. con E. Cugudda et al.; Influenza del carico di glucosio e di vari ormoni sulla dinamica del NEFA nell'obesità essenziale, in Epatologia, XI [1965], pp. 255-272, in collab. con E. Cugudda et al ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Luigi
Enrico Tortonese
Nacque a Torino il 21 maggio 1878. Il padre, Salvatore, di Bari, era insegnante presso la facoltà di legge dell'università torinese ed economista di chiara [...] 1925), 9-10, pp. 219-238; Lumbricidi deiCarpazi, in Boll. d. Musei di zool. ... Genova, VII (1927), 10, pp. 1-8; Sugli ormoni sessuali e sulla derivazione germinale di quellotesticolare,ibid., IX (1929), 32, pp. 1-21; Contributo alla conoscenza della ...
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MISEROCCHI, Enrico
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rico
MISEROCCHI, Enrico. – Nacque a Milano l’11 luglio 1909 da Amleto, giornalista, e da Carla Pogliani.
Dopo gli studi classici, nel 1929 si iscrisse [...] XLVI [1960], pp. 486-496, in collab. con Bucalossi - V.C. Catania - A. Romanini). Si era osservato che gli ormoni rilasciati dalle ovaie, dalle ghiandole surrenali e dall’ipofisi favorivano la proliferazione delle cellule derivanti da alcuni tipi di ...
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Carbonio
Red.
Il carbonio, elemento chimico di numero atomico 6, simbolo C, peso atomico 12,01, si trova in natura sia allo stato libero sia in numerosissimi composti. Era noto fin dall'antichità (già [...] da atomi di altri elementi. Dei composti del carbonio fanno parte molecole di enorme importanza per la vita: vitamine, ormoni, acidi nucleici. Il raffinamento delle tecniche di analisi ha consentito l'isolamento e la definizione della struttura di ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] di sviluppo, ma negli animali può anche consentire l’integrazione sociale degli individui sia attraverso l’azione degli ormoni, sia attraverso quella dei neurotrasmettitori. In tutti i gruppi di organismi si assiste a una diversificazione della ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.