La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] fu dimostrata nel 1961 da Vratislav Schreiber e i suoi collaboratori. Schally, in seguito, riuscì a isolare e sintetizzare tale ormone, rispettivamente nel 1966 e nel 1969. Nel giro di pochi anni, in tal modo, venne provata in maniera definitiva l ...
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FALASCHINI, Alfio
Milo Julini
Nato a Cingoli (Macerata) il 27 genn. 1904 da Federico e da Anna Teobaldelli, si laureò in medicina veterinaria a Perugia nel 1927 e, dopo aver esercitato per breve tempo [...] nel 1951 il F. pubblicò studi sulle vitamine e sugli ormoni, in particolare sull'azione della vitamina E sulle gonadi femminili del vitello "a carne bianca", l'impiego degli ormoni estrogeni quali anabolizzanti nella produzione bovina.
Pubblicò, in ...
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gender-based medicine
<ǧèndë bèist mèdsn> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Branca della medicina che studia le differenze biologiche e fisiologiche tra i sessi e come queste differenze [...] differenze sono varie: al di là delle patologie legate agli organi riproduttivi specifici per ciascun sesso e quindi ai diversi ormoni, alcune sono trasmesse attraverso i cromosomi sessuali, altre sono collegate al diverso ruolo che l’uomo e la donna ...
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eteropolimero
Loredana Verdone
Macromolecola biologica formata da unità differenti. La componente organica principale degli esseri viventi è costituita da macromolecole. Le macromolecole possono essere [...] ruolo come catalizzatori (enzimi) di numerosi processi biologici, sono parte integrante e funzionale delle membrane biologiche. Anche molti ormoni, regolatori funzionali di diversi organi e tessuti, sono proteine. Gli acidi nucleici, DNA e RNA, sono ...
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Chimica dei recettori
Claudia Bertonati
Il recettore è la parte di una cellula o di un organismo che interagisce con un farmaco dando inizio alla catena di eventi biochimici che portano agli effetti [...] endogeno.
I recettori possono appartenere a varie classi biochimiche: proteine regolatrici (recettori per neurotrasmettitori, per ormoni); proteine trasportatrici (come l’ATPasi o i recettori di membrana per i glicosidici cardioattivi digitalici ...
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Sindrome clinica caratteristica dell’insufficienza tiroidea, con peculiare alterazione cutanea, dovuta alla deposizione di mucopolisaccaridi nella sostanza fondamentale del derma.
Il m. dell’adulto, di [...] di captazione del radioiodio ecc. La terapia di entrambe le forme si basa essenzialmente sulla somministrazione di ormoni tiroidei.
Il m. pretibiale rappresenta una manifestazione edematosa, di colore rossastro, localizzata di solito nella superficie ...
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Macromolecola costituita da lunghe catene polipeptidiche. Le p. sono presenti in tutti gli organismi viventi e rappresentano i principali componenti delle cellule. Sono costituite dagli elementi carbonio, [...] fissare l'ossigeno e trasportarlo a tutte le cellule del corpo. Altre p. specifiche sono alcuni ormoni, come l'insulina, l'ormone ipofisario della crescita o quello della tiroide, tutti regolatori di processi metabolici vitali. Esistono inoltre anche ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] in contatto, soprattutto per via orale, in dosi relativamente piccole, come nel caso di additivi, residui di fitofarmaci, ormoni e contaminanti vari (per es., micotossine, piombo, mercurio, cadmio, ecc.) che s'incontrano nel cibo come risultato di ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] vengono uccise quando al mezzo di coltura è aggiunto l'antibiotico. L'eliminazione dei geni che presiedono alla sintesi degli ormoni fa sì che le cellule trasformate diano origine a una nuova pianta, invece che continuare ad accrescersi come callo ...
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Cellula. Colture di cellule e tessuti
Ranieri Cancedda
Anita Muraglia
Le tecniche di coltura cellulare hanno permesso di studiare il comportamento delle cellule al di fuori dell'organismo vivente in [...] di dividersi soltanto se sono necessarie altre cellule. Numerosi fattori proteici specifici regolano il ciclo cellulare, come gli ormoni e i fattori di crescita. La cellula agisce come un bersaglio, grazie alla presenza di sistemi di riconoscimento ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.