Fluorescenza
Rosario Rizzuto
La microscopia a fluorescenza, come approccio sperimentale per l’osservazione diretta di fenomeni biologici in cellule vive, ha registrato negli ultimi anni un marcato impulso, [...] cellula-ri complessi. Si pensi per esempio ai meccanismi che permettono alle cellule di riconoscere ligandi extracellulari (ormoni, fattori di crescita, trasmettitori) e tradurli in segnali intracellulari di attivazione di eventi, quali per esempio ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] nei Mammiferi, dove si lega a residui degli aminoacidi cisteina e istidina. Inoltre, lo zinco facilita il legame tra ormoni e recettori sia nella membrana sia nel nucleo. Considerati i suoi molteplici ruoli, anche se non tutti conosciuti nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia cellulare affonda le sue radici nella citologia e nell’istologia del XIX [...] di ciò che serve per la crescita cellulare e la relativa differenziazione, sia l’esame sperimentale degli effetti degli ormoni, dei farmaci e delle tossine. Utilizzando la microfotografia a intervalli temporali, si giunge a studi sulla divisione e i ...
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peptide
Composto organico risultante dall’unione di due o più molecole di amminoacidi, legati fra loro da legami di tipo ammidico (legame peptidico). A seconda del numero di amminoacidi presenti, i p. [...] con strutture più complesse. Molti p. liberi hanno una notevole attività biologica, svolgendo le funzioni di ormoni, antibiotici, neurotrasmettitori, ecc. I p. di interesse biologico possono sia essere sintetizzati attraverso la stessa sequenza ...
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Composti organici caratterizzati dalla presenza nella molecola di un gruppo carbossilico, COOH, e di un gruppo amminico, NH2. Gli a. isolati in natura sono oltre 300; si possono trovare allo stato libero, [...] dello scheletro carbonioso nel ciclo degli acidi tricarbossilici; b) sintesi di composti azotati non proteici particolari (ormoni, vitamine ecc.); c) biosintesi delle proteine, d) decarbossilazione, con formazione di una ammina primaria. Gli a ...
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Consiste in un disturbo dei meccanismi nervosi centrali della termogenesi e della termoregolazione, per il quale la temperatura corporea s'eleva al disopra della media normale (ipertermia febbrile). Contemporaneamente [...] , che sono principalmente nervosi, con un contributo ormonico. Infatti nella regione ipotalamica e principalmente nel tuber febbre da sale, specialmente nei bambini; i già ricordati ormoni, come l'adrenalina. Ancor più comunemente però sono in ...
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GINANDROMORFISMO (dal gr. γυνή "donna", ἀνήρ "uomo" e μορϕή "forma"; lat. scient. Gynandromorphismus)
Giuseppe MONTALENTI
Giuseppe MARIANI
Ginandromorfo o pseudoermafrodita è un individuo in cui compaiono [...] , che si può avere l'inversione sessuale in seguito a castrazione, e, con questo metodo, e con l'iniezione di ormoni femminei nel maschio si possono sperimentalmente ottenere varî tipi di modificazioni dei caratteri di un sesso in quelli dell'altro ...
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VIALE, Gaetano
Agostino Palmerini
Fisiologo, nato a Nesso il 1° maggio 1889, morto a Genova il 16 novembre 1934. Studiò a Torino dove si laureò nel 1913. Dal 1913 al 1924 fu assistente nell'Istituto [...] , la farmacologia del sistema autonomo, i rapporti fra le ghiandole a secrezione interna, i rapporti fra ormoni e vitamine, pubblicò importanti lavori sull'elettrofisiologia, sulla fisiologia del lavoro, sulle sostanze fotodinamiche, sulle ghiandole ...
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Kobilka, Brian
Kobilka, Brian. – Chimico e biologo statunitense (n. Little Falls 1955). Dopo aver conseguito il master alla Yale University e avere completato gli studi alla Washington school of medicine, [...] attraverso la formazione di legami chimici tra il recettore e le molecole (ligandi) portatrici del segnale (ormoni, neurotrasmettitori, ioni, ecc.): a seguito della formazione del legame, la struttura conformazionale del recettore viene modificata ...
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Varietà di tessuto connettivo, che ha essenzialmente funzioni trofiche e meccaniche. Nell’uomo, forma uno strato quasi continuo sotto la pelle (pannicolo a. sottocutaneo), soggetto a variazioni quantitative [...] , scissione dei trigliceridi in acidi grassi liberi e glicerolo (che vengono immessi in circolo), è favorita dagli ormoni tiroidei, dalle catecolamine, dal somatotropo, dal cortisolo, e ostacolata dall’insulina. Trabecole assai fini di tessuto ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.