Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] schema 12), che, in base alla regola dell'acetato, contiene un gruppo CH3 ‛extra'. Un caso diverso è quello costituito dall'ormone giovanile degli Insetti che fino a poco tempo fa si riteneva derivasse da una doppia metilazione del farnesolo, come è ...
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fotomorfogenesi
Amedeo Alpi
Nelle piante, morfogenesi influenzata dalla luce. La luce svolge un’importante funzione segnale nelle piante, ben distinta dal ruolo svolto dalla luce stessa in relazione [...] quindi eziolate (prive di clorofilla). I processi di fotomorfogenesi sono spesso mediati dalla produzione di ormoni vegetali che, in seguito alla percezione dello stimolo luminoso, determinano il processo di alterata morfogenesi propriamente ...
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encefalina
Sostanza ad azione morfino-simile presente in vari livelli del sistema nervoso centrale e nell’intestino. Ne esistono due varietà, con in comune i primi quattro amminoacidi della sequenza [...] . Agiscono come neurotrasmettitori dei neuroni inibenti la trasmissione del dolore nel midollo spinale, come regolatori dell’ossitocina (la met-e.) e della vasopressina (la leu-e.) a livello della neuroipofisi, e come ormoni a livello intestinale. ...
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Polisaccaride di riserva degli organismi animali con struttura ramificata. È formato da unità ripetitive di glucosio legate tra loro con legame α-1,4-glicosidico e, nei punti di ramificazione, con legame [...] della glicemia; quello dei muscoli per l’espletamento del lavoro muscolare. Il metabolismo del g. è regolato dagli ormoni insulina, glucagone e adrenalina.
La glicogenosintesi è il processo che porta alla formazione di g. a partire dal glucosio ...
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Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] dei Mammiferi, contenente la cellula uovo; dal liquido del f. ovarico è stato isolato per la prima volta l’ormone estrogeno naturale follicolina (detto anche estrone). La stimolazione della crescita e della maturazione del f. ovarico è effetto dell ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] , oltre a s. di varie specie di agave; trovano impiego, soprattutto, come prodotti di partenza per la sintesi di ormoni steroidei.
Per idrolisi si ottengono dalle s. gli agliconi sapogenine: a seconda della struttura si distinguono in sapogenine ...
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Composto chimico, corrispondente alla forma salificata dell’ acido adenosin-5′-monofosforico, indicato con AMP, di formula
Si forma dall’ATP (adenosintrifosfato), o dall’acido inosinico, o mediante [...] ’effetto glicogenolitico che essi stessi esercitano. L’AMPc fa da mediatore anche nell’azione di diversi altri ormoni (ACTH, LH, TSH, serotonina, acetilcolina, prostaglandine), influenzando numerosi enzimi o processi metabolici e assumendo così il ...
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Gruppo di composti chimici isolati da varie specie di muffe. Sono note più di 20 c., aventi un anello isoindolico idrogenato sostituito, cui è fuso un anello macrociclico.
In biologia cellulare, le c. [...] Inoltre, le c. determinano la perdita della forma cellulare e inibiscono il processo di endocitosi.
Un’altra importante dimostrazione ottenuta dall’uso sperimentale delle c. è quella della localizzazione nucleare dei recettori degli ormoni steroidei. ...
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LILLIE, Frank Rattray
Biologa americano nato a Toronto (Canada) il 27 giugno 1870. Fu professore di embriologia (1902) e poi di zoologia (dal 1906) e capo del reparto di zoologia, ed è attualmente decano [...] , 1916-17; inversione sperimentale del sesso negli uccelli, 1927) che lo condussero alle ricerche più recenti sull'azione degli ormoni sul disegno delle penne (1931). Fra le sue opere riassuntive, notevoli: The development of the chick (New York 1908 ...
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Le più interessanti nuove acquisizioni sulla patogenesi della malattia hanno dimostrato la predominante importanza delle alterazioni del sistema nervoso vegetativo nella genesi dei più gravi disturbi funzionali [...] della percentuale di letalità. A ciò ha contribuito anche l'impiego di nuovi mezzi terapeutici, quali ormoni corticosurrenali sintetici molto attivi, sieri dealbuminati o proteolizzati ad alta concentrazione, soluzioni della frazione plasmatica ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.