trasduzione del segnale
Insieme di fenomeni che, nella cellula, permette il propagarsi di un segnale e lo scatenarsi di un evento finale a seguito di uno stimolo iniziale. Il termine trasduzione sta [...] una forma di segnale in un’altra. Processi di trasduzione del segnale si hanno nel caso del legame di ormoni costituiti da peptidi o proteine e di fattori di crescita a recettori specifici presenti sulla superficie cellulare. Questi, successivamente ...
Leggi Tutto
glicoproteina
Proteina coniugata (chiamata anche glicoprotide) contenente glicidi legati covalentemente alla struttura polipeptidica; le g. costituiscono un vasto gruppo di composti biologici di considerevole [...] cellula vengono distinte quelle che agiscono da rivestimento, le g. del sangue, le forme circolanti di alcuni ormoni proteici, gli anticorpi, gli enzimi digestivi secreti dall’intestino, le mucoproteine e le g. delle membrane basali extracellulari ...
Leggi Tutto
morbo di Basedow
Valeria Guglielmi
Noto come morbo di Graves nei Paesi anglosassoni, rappresenta la causa più frequente di ipertiroidismo. È una malattia autoimmune e ha un decorso cronico con remissioni [...] autoanticorpi diretti contro il recettore per il TSH (recettore posto sulla superficie dei tireociti che lega l’ormone ipofisario Thyroid-stimulating hormone, TSH) e capaci di attivarlo. È caratterizzato da ipertiroidismo, quasi costantemente gozzo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] tra cellule. Si usavano cocolture di due tipi di cellule per studiare le interazioni tra i tessuti embrionali, la produzione degli ormoni e le reazioni delle cellule e dei tessuti. Dalle ricerche di Earl W. Sutherland jr (1915-1974) riguardanti gli ...
Leggi Tutto
encefalina
Sostanza peptidica della classe delle endorfine, presente in molte regioni del sistema nervoso centrale, nel lobo posteriore dell’ipofisi, nella midollare surrenale e nell’intestino. Ne esistono [...] Le e. agiscono come cotrasmettitori nei neuroni inibitori della trasmissione del dolore nel midollo spinale; come regolatori dell’ossitocina (la met-e.) e della vasopressina (la leu-e.) a livello della neuroipofisi; come ormoni a livello intestinale. ...
Leggi Tutto
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] emuntori le scorie del metabolismo (cataboliti) e che funge da veicolo di quegli essenziali regolatori biologici che sono gli ormoni, le vitamine e le proteine; nel s. inoltre si rinvengono numerosi anticorpi. Nonostante sia sede di continui scambi ...
Leggi Tutto
Ormone polipeptidico di 29 amminoacidi sintetizzato come proglucagone dal pancreas (cellule α delle isole di Langerhans) e dotato di azione opposta a quella dell’insulina (prodotta dalle cellule β), ossia [...] g. è stimolata da ipoglicemia, riduzione degli acidi grassi circolanti, diminuzione degli amminoacidi, dalle catecolammine e dagli ormoni del tratto gastro-intestinale. In generale, la secrezione di g. è in stretta relazione con quella dell’insulina ...
Leggi Tutto
(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] c. morte.
Una delle cause fisiologicamente più importanti in grado di promuovere l'apoptosi è la modificazione delle concentrazioni di ormoni e/o fattori di crescita. In alcuni casi anche la trasformazione neoplastica o l'infezione delle c. da parte ...
Leggi Tutto
Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] in maniera autosomica recessiva e associate alla sindrome adrenogenitale. In questo caso, il surrene produce, oltre al cortisolo, ormoni steroidei ad azione mascolinizzante. Si stima che almeno un individuo su 60 sia portatore sano di mutazioni in ...
Leggi Tutto
NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] antigene con una quantità di anticorpo uguale a quella del campione in studio: è possibile in tal modo dosare l'ormone endogeno in termini di unità di peso per millilitro di plasma.
Sulla base di questo principio vengono attualmente dosati molti ...
Leggi Tutto
ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.