Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] cui glucosio, la cui concentrazione (normalmente pari a circa 100 mg/dl) è di estrema importanza ed è regolata da vari ormoni, primi tra tutti l'insulina e il glucagone; lipidi, come trigliceridi e colesterolo; ioni minerali, tra cui sodio, potassio ...
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piridossina
Composto chimico derivato naturale della piridina, detto anche vitamina B6. Esiste in sei diverse forme: p. (o piridossolo), piridossale, piridossamina e le loro corrispondenti forme fosforilate. [...] di alcuni amminoacidi in neurotrasmettitori cerebrali. Inoltre, la p. agisce modulando la struttura dei recettori degli ormoni steroidei per il DNA ed esercitando quindi una regolazione a monte degli effetti periferici di estrogeni, androgeni ...
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testosterone Steroide a 19 atomi di carbonio che rappresenta il più tipico ormone maschile, sintetizzato nelle cellule di Leydig del testicolo (v. fig.) e, in minore quantità, dalla corteccia surrenale. [...] del ciclo sintetico degli steroidi, attraverso la formazione di colesterolo, che è una tappa obbligatoria nel processo sintetico degli ormoni sessuali maschili e femminili. Il fegato è l’organo che esplica la massima attività nella degradazione del t ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] arrivano dal midollo emopoietico; esso è costituito da cellule MHC classe ii negative e produce la gran parte degli ormoni timici conosciuti (timulina, timosina α1, timopentina 5). All'epitelio del tipo 1 si associano grandi cellule pallide (tipo 2 ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] forma nativa (non denaturata). Gli anticorpi possono riconoscere antigeni di varia composizione biochimica: proteine, carboidrati, ormoni steroidei, lipidi ecc. Il TCR, al contrario, riconosce antigeni proteici denaturati e degradati (o processati ...
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marker
Molecola la cui comparsa o le cui variazioni segnalano la presenza di fenomeni di varia natura, anche patologici. Per es., l’aumento della creatinfosfochinasi plasmatica è un m. dell’infarto; [...] si possono correlare con la comparsa o con l’estensione di un tumore. Varie sostanze sono impiegate come m. (enzimi, antigeni, ormoni): per es., l’antigene prostatico specifico (PSA, Prostatic Specific Antigen) è un m. correlato con la presenza di un ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] la gara, ma lo avverte tutto appena questa è finita e si riposa. Quest'area di ricerca, sul rapporto tra ormoni e comportamento, sviluppatasi tra il 1970 e il 1980, è chiamata ''psiconeuroendocrinologia''.
Infine, è ormai stabilito che condizioni di ...
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Controllo delle nascite
Margherita Fronte
Come evitare gravidanze indesiderate
I metodi anticoncezionali hanno come scopo quello di impedire la fecondazione dell’uovo da parte dello spermatozoo, permettendo [...] usa in casi di emergenza, dopo un rapporto sessuale non protetto. Si tratta di una farmaco che contiene dosi di ormoni più alte rispetto alla pillola anticoncezionale tradizionale e va presa, sotto controllo medico, entro 72 ore dal rapporto sessuale ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] è il regolatore dell’umore e del transito intestinale; una semplice reazione chimica trasforma il testosterone, ormone maschile, in estradiolo, ormone femminile e così via. Sono numerosi gli esempi che si possono utilizzare per spiegare la natura ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] con altri organi. Si menzioneranno brevemente due esempi. Il primo riguarda l'interazione tra il sistema endocrino (cioè gli ormoni immessi in circolo) e il sistema nervoso, che ha dato origine a una disciplina, chiamata neuroendocrinologia, che si ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.