In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] specifico ligando è molto elevata, essendo compresa tra 10–9 e 10–11 M; come già detto, tranne che per gli ormoni steroidei e per alcuni fattori di crescita, la molecola segnale non ha bisogno di entrare nella cellula per indurne una risposta mirata ...
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Fisiologia. - Lo sviluppo della microdissezione per mezzo del micromanipolatore e dell'ultracentrifuga, associatamente al progresso della citochimica e dell'enzimologia, hanno trasformato la fisiologia [...] cuore nell'abnorme situazione della circolazione generale, il difettoso blocco epatico dell'ormone antidiuretico ipofisario e di ormoni corticosurrenalici con effetto aldosteronico, la disprotidemia prodotta dal difetto epatocitico d'albuminopoiesi ...
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Neurochirurgia
Giovanni Gazzeri
Franco Caputi
Ramo specializzato della chirurgia, la neurochirurgia si occupa della terapia relativa alle patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, [...] amenorrea-galattorea, ossia perdita delle mestruazioni e fuoriuscita di latte dal capezzolo. Altre volte l'adenoma produce l'ormone della crescita (GH, Growth hormone) che provoca deformità del corpo: gigantismo negli adolescenti, in cui la crescita ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] tiroideo. Con altri appropriati esperimenti su uccelli e mammiferi provò come l'organismo tenda a liberarsi dell'eccesso di ormone tiroideo per via epatica, biliare e urinaria: riuscì, infatti, a provocare la metamorfosi accelerata nei girini di rana ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] l'acqua dall'urina che vi si accumula. In condizioni particolari, di iperosmoticità o siccità dell'ambiente, l'ormone antidiuretico ipofisario stimola l'attivo riassorbimento dalla vescica sia dell'acqua sia di alcuni ioni essenziali che possono ...
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Termoregolazione
Red.
Con termoregolazione si definisce una complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all'organismo di mantenere la temperatura corporea [...] muscolare con incremento di adrenalina, noradrenalina e ormoni tiroidei, determina una reazione cutanea con costrizione lungo termine è correlata con la sintesi di ormoni tiroidei (tiroxina). Questo ormone agisce su vari tessuti corporei e induce un ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] , particolarmente calcio e fosforo, e in vitamine; il paratormone, che regola il metabolismo del calcio e del fosforo; l’ormone somatotropo, la tiroxina, gli androgeni e gli estrogeni, che in vario modo influenzano l’accrescimento; le vitamine A e D ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] dell'azione, l'azione oligodinamica, la resistenza agli agenti fisici e chimici. Orbene, le vitamine possiedono, come gli ormoni, tutti questi caratteri. Una limitazione va fatta solo per l'ultimo punto, quello della resistenza agli agenti fisici e ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] di un sempre maggior numero di molecole con la caratteristica di riconoscere e legarsi specificamente e stabilmente ad altre (ormone con il recettore, una molecola di acido nucleico con una complementare), per cui in una sezione istologica si può ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122)
Espedito MORACCI
Nell'ultimo ventennio la ginecologia si è venuta sempre meglio differenziando come quella disciplina medico-chirurgica che studia la fisiologia, la patologia [...] organo-funzionale per svelare condizioni fisio-patologiche di singoli organi, connesse con la loro peculiare recettività ai ciclici stimoli ormonici: servono a tale scopo la biopsia periodica dell'endometrio (H. Klingler e J. C. Burch, 1934) a mezzo ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.