menopausa
Giuseppe Benagiano
Cessazione dei flussi mestruali. Da un punto di vista biologico la m. corrisponde all’esaurimento completo del pool di follicoli ovarici. Poiché con la progressiva diminuzione [...] riserva follicolare ovarica sono necessarie quantità crescenti dell’ormone follicolo-stimolante ipofisario (FSH) per stimolare la crescita dei follicoli residui, può accadere che, per un periodo più o meno lungo, i flussi mestruali scompaiano, per ...
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Anabolizzanti
Luca Benzi
Gli anabolizzanti sono farmaci di natura steroidea, affini come struttura e come attività all'ormone maschile testosterone. Vengono assunti per incrementare la forza e la massa [...] dopo l'identificazione del testosterone come il principale ormone androgeno prodotto dal testicolo, fu evidente che la , atrofia testicolare, riduzione della spermatogenesi, ginecomastia (crescita eccessiva delle mammelle nel maschio), irritabilità ...
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Calvizie
Stefano Calvieri
Calvizie Il termine calvizie indica la caduta diffusa dei capelli, per cui il cuoio capelluto si presenta glabro in zone più o meno estese. La patologia, che ha forti implicazioni [...] livello del follicolo pilifero, deve essere inevitabilmente presente. L'influenza degli ormoni sessuali sulla crescita del capello è nota. Un'iperattività o iperespressione dell'attività enzimatica (5 α-reduttasi) correlata con il recettore ormonale ...
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policitemia
Aumento stabile del volume totale dei globuli rossi del sangue circolante. Può essere reale, manifestandosi come una malattia primitiva (p. vera, p. familiare benigna) o secondaria a varie [...] grado di riprodursi anche in assenza dello stimolo proliferativo dell’ormone eritropoietina, necessario alla normale differenziazione e crescita dei progenitori dei globuli rossi normali.
Sintomatologia della policitemia vera
La malattia si presenta ...
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emopoiesi
Il processo di produzione delle cellule del sangue. A tale funzione, durante la vita extrauterina, è preposto fondamentalmente il midollo rosso delle ossa (e. midollare); in minore misura il [...] le cellule passano in circolo: fenomeno, questo, regolato da influenze vitaminiche, enzimatiche e ormoniche, e solo in parte noto. Profonde turbe dell’e. possono essere caratterizzate dal passaggio in circolo di forme immature, come nelle leucemie ...
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mestruale, ciclo
Intervallo di tempo, in media di 28 giorni, che intercorre fra una mestruazione e l’altra. Durante il ciclo m. avvengono modificazioni ormonali e funzionali nell’organismo, sia nell’apparato [...] genitale che in altri distretti. La stimolazione ovarica da parte degli ormoni ipofisiari avviene in due fasi: nella prima parte del ciclo m. l’ormone FSH induce crescitadell’endometrio e del follicolo ovarico; nella seconda parte l’LH prepara la ...
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Composto con struttura chimica simile a un metabolita (vitamina, ormone, amminoacido, cofattore, coenzima ecc.), con capacità antagonista rispetto alle sue funzioni, che induce segni di deficienza del [...] acidi nucleici; per es., l’8-azaguanina incorporata al posto della guanina nell’RNA inibisce la sintesi proteica. Questi a. hanno azione inibitrice sulla crescita di cellule tumorali e alcuni hanno trovato applicazioni terapeutiche. Certi antibiotici ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] nei nevi blu nella specie umana.
L’ormone secreto dal lobo posteriore dell’ipofisi in grado di stimolare l’attività dei fattori di crescita che, una volta reinoculati, possono esplicare la loro citotossicità. Per il trattamento delle metastasi degli ...
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In biologia, ghiandole produttrici dei gameti, cioè il testicolo e l’ovario o strutture a questi equivalenti.
La gonadotropina è l’ormone che stimola le g., secreto, nei Mammiferi, dall’ipofisi anteriore, [...] e le femmine, ma con effetto che viene determinato dal sesso dell’animale: FSH, l’ormone follicolostimolante o follicolostimulina, che nella femmina stimola la crescita del follicolo ovarico immaturo portandolo a maturità, nel maschio stimola la ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] contenuta nell'osso fresco oscilla fra il 14% e il 44%. Col cresceredell'età le ossa diventano più povere di acqua e più ricche di ormoni prodotti da queste diverse ghiandole sull'accrescimento dello scheletro e sul processo di riparazione delle ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
gonadotropina
s. f. [der. di gonadotropo]. – In fisiologia, ormone che stimola le gonadi, secreto, nei mammiferi, dall’ipofisi anteriore, dalla placenta (g. corioniche) e dall’endometrio (nella cavalla gravida). Le gonadotropine secrete dall’ipofisi...