Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] ’infezione per l’uomo. Sono noti invece casi di MCJ da trasmissione accidentale iatrogena in seguito a terapia con ormonedellacrescita estratto da ipofisi umane infette, a trapianto di cornea o dura madre provenienti da donatori affetti da MCJ e ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] del DNA. Con queste metodiche è stato possibile clonare geni umani che codificano per l’insulina o l’ormonedellacrescita e far produrre pertanto queste sostanze in grande quantità da ceppi batterici opportunamente selezionati.
Spesso si ottiene il ...
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Calciatore argentino (n. Rosario 1987). All’età di otto anni ha iniziato la carriera calcistica nel club della sua città, il Newell’s Old Boys, per poi passare al Futbol Club Barcelona (2000); affetto [...] da un deficit dell’ormonedellacrescita, M. necessitava di specifiche cure, e la squadra catalana si offrì di sostenerne i costi. Il debutto con la prima squadra è arrivato nella stagione 2004/2005, e da allora con la maglia blaugrana ha conquistato ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] . Il nanismo ipofisario potrà valersi, oltre che della somatotropina (ormonedellacrescita) umana, anche, in casi selezionati di nanismo da deficit ipotalamico, dell'ormone ipotalamico liberatore della somatotropina (GH-RH). Finalmente vari tipi di ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] sono, con l'uomo, i mammiferi geneticamente più studiati). Il maxitopo risultò dall'iniezione in ovociti del cDNA dell'ormonedellacrescita (di ratto, di topo o di uomo: l'importante era l'alta frequenza di stampi introdotti nel genoma ricevente ...
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Lotta biologica
Matteo Lorito
Felice Cervone
La l. b. in agricoltura impiega entità biologiche o molecole derivate da organismi viventi per controllare la crescita di organismi patogeni o parassiti [...] dei nutrienti (fagostatici) e la riproduzione, sono regolarmente utilizzate. Fra queste si citano l'ecdisone (ormonedellacrescita) e l'ormone giovanile, che regolano lo sviluppo e la riproduzione. La lotta genetica a insetti e acari si è ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] tra i dati di mortalità ISTAT e i dati del registro nazionale della MCJ è stato calcolato che la sottonotifica dei casi di MCJ al registro soprattutto in pazienti che hanno ricevuto l'ormonedellacrescita ipofisario di tipo estrattivo. In Italia, ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] all'alterazione del recettore per l'ormonedellacrescita; tra le seconde: adenomi dell'ipofisi dovuti ad attivazione congenita della proteina Gsa, tumori della tiroide dovuti ad attivazione della proteina Gia. Recentemente sono state descritte ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] norma, quali storioni, trote, salmoni, inserendo e facendo esprimere in tempi e tessuti opportuni il gene per l'ormonedellacrescita; ovvero è possibile far produrre dalle mucche proteine del latte di origine umana, inserendo e facendo esprimere ...
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Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] Tra le proteine prodotte ricordiamo l'attivatore del plasminogeno tissutale, l'urochinasi, l'ormonedellacrescita, il fibrinogeno, il fattore dellacrescita neurale, l'eritropietina, l'α1-antitripsina, anticorpi ricombinanti di varia natura. Questo ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
gonadotropina
s. f. [der. di gonadotropo]. – In fisiologia, ormone che stimola le gonadi, secreto, nei mammiferi, dall’ipofisi anteriore, dalla placenta (g. corioniche) e dall’endometrio (nella cavalla gravida). Le gonadotropine secrete dall’ipofisi...